CUBAOGGI


DICHIARAZIONE CONGIUNTA

 



 

Le luci che giungono con l’ALBA 

di Gioia Minuti

 

“Attenti, attenti, attenti che cammina, la spada di Bolívar in America Latina” hanno cantato i giovani della regione durante la riunione di tre presidenti leader, tre grandi di Nuestra America all’Avana, per dare più forza all’ALBA. Chavez ha detto di tutti questi giovani: “Sono come una bomba atomica, non per uccidere, anzi, al contrario, ma con la stessa potenza...”

Da quando è nata l’ALBA, il 14 dicembre del 2004 sono stati realizzati molti piani: uno dei primi e più importanti risultati è stata la dichiarazione che il Venezuela è un territorio libero dall’analfabetismo fatta dalla UNESCO.

In Bolivia la campagna d’alfabetizzazione, con la partecipazione di 20 specialisti venezuelani, moltissimi specialisti boliviani e 48 consulenti cubani, sta iniziando ora.

La Missione Barrio Adentro in Venezuela  ha permesso d’offrire servizi di salute a più di 17 milioni dispersone grazie alla cooperazione di 23.061 medici,  paramedici e tecnici sanitari di Cuba.

Sempre in Venezuela è terminata la costruzione di 133 centri di diagnosi integrale, 171 sale di riabilitazione integrale e 5 centri di diagnosi d’alta tecnologia. Altri 300 centri sono quasi terminati.

3.328 giovani venezuelani stanno studiando medicina a Cuba e altri 12.940 studiano nel loro paese la specialità Integrale Comunitaria, con l’assistenza di 6625 specialisti cubani, che lavorano alla Missione Barrio Adentro.

La Missione Milagro, veramente miracolosa, ha permesso sino ad oggi di effettuare 220.571 operazioni chirurgiche a persone con problemi della vista. 188.389 pazienti erano venezuelani.

Tutti questi eccellenti e umanitari risultati sono stati realizzati nella cornice dell’ALBA, voluta da Cuba, Venezuela e ora anche dalla Bolivia, tre paesi i cui tre presidenti Fidel Castro, Hugo Chávez ed Evo Morales, hanno firmato l’accordo di  Applicazione dell’Alternativa Bolivariana per i popoli di Nuestra America (ALBA) e i Trattati di Commercio tra i Popoli di questi paesi.

 

Il documento d’adesione e contributo della Bolivia all’ ALBA

 

Contributo e adesione della Repubblica di Bolivia alla Dichiarazione Congiunta firmata all’Avana il 14 dicembre del 2004 tra i Presidenti del Consiglio di Stato della Repubblica di Cuba e della Repubblica Bolivariana del Venezuela

Riconoscendo che:

l’applicazione dei progetti e delle politiche di carattere neoliberista hanno condotto alla propagazione e a una crescita  della dipendenza della povertà, del saccheggio delle nostre risorse naturali e alla disuguaglianza sociale nella nostra regione.

che la vera integrazione tra i paesi dell’America Latina e dei Caraibi è una condizione indispensabile per lo sviluppo sostenibile, la sicurezza e la sovranità alimentare, per la soddisfazione delle necessità dei nostri popoli,  che solo l’unità d’azione dei paesi latino americani e dei Caraibi, basata sui principi della cooperazione, complementazione, aiuto mutuo e solidarietà ci permetteranno di preservare l’indipendenza, la sovranità, l’identità, per combattere con successo le tendenze verso l’unilateralismo e le pretese egemoniche, rafforzando i trattati di commercio dei popoli,  che la lotta per il miglioramento del genere umano e per l’amicizia, la solidarietà e la pace tra i popoli del mondo dev’essere un obbligo morale di ogni governo,  convinti che la necessità di promuovere  una vera integrazione solidale complementare e umana tra i numerosi paesi, in nome del Governo della Repubblica della Bolivia desideriamo contribuire a questo processo con l’iniziativa dei Trattati di Libero Commercio tra i Popoli, facendo nostri gli obiettivi, i principi e le basi concettuali dell’Alternativa Bolivariana per i Popoli di Nuestra America, ALBA, contenuti della Dichiarazione Congiunta firmata all’Avana il quattordicesimo giorno del mese  di dicembre del due mila quattro – (14/12/2004)  dal Presidente del Consiglio di Stato della Repubblica di Cuba  e il Presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela.

Dato all’Avana il 29º giorno del mese di aprile del 2006.

Evo Morales Ayma, Presidente della Repubblica di Bolivia.     

 

servizio fotografico Samuel Hernandez (Siporcuba)
Chavez parlando

Fidel e Chavez

Evo e Fidel
clicca sulla foto per ingrandire
Fidel e Chavez

i tre presidenti al finale

Fidel soddisfatto

 

 

info@siporcuba.it

 HyperCounter