|
LA HABANA
Habanaguanex era il
nome del capo degli indigeni che abitavano i territori dove i
Conquistadores spagnoli fondarono il primo villaggio all'Avana. L'1
gennaio 1899 Cuba si liberò dal colonialismo spagnolo e il 1° gennaio
1959 dal neocolonialismo staunitense. Fu liberata dalla colonna guidata
dall'avanero Camilo Cienfuegos, seguita da quella comandata
dall'argentino Ernesto Che Guevara. Il giorno dell'epifania arrivarono
anche Fidel e Raul Castro, che avevao liberato in precedenza l'Oriente
Cubano.
A partire dal 1959 all'Avana sono stati costruiti moderni villaggi in
nuovi quartieri, con scuole, servizi, posti di lavoro e attrezzature
sportive e turistiche internazionali.
Nel 1982 l'UNESCO ha dichiarato l'Avana Vecchia patrimonio culturale
dell'umanità e ne ha finanziato alcuni restauri. Nel 1990 è stato varato
il piano turistico definito Avana 2000, per lo sviluppo del turismo
culturale e del turismo congressuale.
La capitale
cubana ha quasi 3 milioni di abitanti (di cui due milioni bianchi e un
milione tra neri e mulatti, con qualche migliaio di persone di origine
cinese e di stranieri residenti) e si estende su una superficie di circa
1000 kmq. A nord la città è limitata dall'Oceano Atlantico, ad est
confina con quella di Pinar del Rio e a sud con la provincia de La
Habana.
Fino al 1975 la capitale cubana faceva parte dell'antica provincia de La
Habana, che poi fu suddivisa ufficialmente nelle due province della
Ciudad de La Habana (il territorio cittadino) e de La Habana (il
territorio campagnolo). La Ciudad de La Habana non è solo la capitale di
Cuba, ma anche un provincia metropolitana con 15 municipi urbani
autonomi (Habana Vieja, Centro Habana, Plaza de la Revolucion, Playa,
Cerro, Marianao, La Lisa, Diez de Octubre, Boyeros, Arroyo Naranjo, San
Miguel del Padron, Cotorro, Regla, Guanabacoa, La Habana del Este) e
con 2000 circoscrizioni elettorali. Non esiste un sindaco della
capitale, ma 15 sindica dei 15 comuni urbani, per cui le funzioni di
primo cittadino della capitale cubana vengono svolte dal Presidente
della provincia de La Ciudad de la Habana.
Durante il difficile periodo speciale (1990-2000) l'Avana fu interessata
da una forte ondata migratoria dalle lontane province centrali e
orientali. Il governo statale emanò un decreto-legge al fine di ridurre
il sovraffollamento della capitale, che stava causando disoccupazione,
delinquenza, e naturalmente anche una infinità di costruzioni illegali e
anti-igeniche. Così ora i cittadini residenti nelle altre province che
desiderano trasferirsi in modo permanente nella capitale devono prima
chiedere un permesso speciale alle autorità comunali e provinciali
dell'Avana Capitale; e chi infrange questo divieto viene multato e
rispedito al comune di origine.
segui il link
che ti interessa:
TORNA ALLA
GUIDA |