L'invito è giunto da Isabel Hernández
Nordelo, sorella di Gerardo. Il nastro dell’inaugurazione
dell'esposizione lo ha tagliato Mirtha Rodríguez, madre di Antonio con
Rosa Aurora Freijanes, moglie di Fernando.
L’esposizione presenta le opere di 5
Eroi divenuti artisti o magari, viceversa.
Nel IIº Colloquio Internazionale per
la Liberazione dei Cinque è stata inaugurata nel Centro Provinciale
d’Arte una mostra di caricature di Gerardo Hernández, una di dipinti di
Antonio Guerrero e una di fotografie del fotografo e attivista
nordamericano Bill Hackwell.
La mostra in generale riunisce la
“cubanità” dei personaggi di Gerardo e la sua eculiare maniera
d’osservare la vita attraverso l'umorismo. Immagini di patrioti cubani
sono presentate da un Antonio che scopriamo pittore, insieme agli
impressionanti volti di persone di tutto il mondo, fissati dalla lente
di Halwell. Persone che lottano per i propri diritti negli Stati Uniti,
in una protesta permanente contro la povertà, la guerra, il razzismo e
la discriminazione agli immigranti.
Nello stesso pomeriggio, in
un’atmosfera di calda amicizia si sono alzate in volo le “Gaviotas
blancas” (i gabbiani bianchi) di Ramón Labañino, in un libro di poesie
di un altro dei Cinque cubani reclusi nelle carceri degli Stati Uniti.
Il libro è stato presentato da
Elizabeth Palmeiro, moglie dell'autore e da Lourdes González, poetessa e
direttrice della casa editrice Edizioni Holguin, che ha pubblicato il
libro.
“Ramón desiderava che questi versi
nati per nutrire la sua solitudine, si rasformassero in un libro che
tutti potessero conoscere”, ha detto Lourdes riconoscendo il valore di
questa raccolta di versi, il cui livello estetico deriva dalla
dimensione morale del suo eroismo.
“L’Amore è quello che mi ispira a
scrivere”, si legge nel prologo del libro di poesie di Ramón, che è
ispirato dall'amore per l'Umanità e dall'opera di José Martì.
La scrittrice greco- cubano-argentina
Basilia Papamastiu ha presentato il libro “La bambina e l'uomo boa”
un’opera che col linguaggio di una storia infantile racconta il caso di
Ivette González, che non ha ancora potuto conoscere suo padre, René
González recluso da otto anni, per le arbitrarie disposizioni dello
governo degli USA che nega il visto a lei, che ha otto anni e a sua
madre per visitarlo nel carcere dove lo mantengono ingiustamente
incarcerato.