Con enormi sforzi, da anni, Emanuela Favoino porta avanti con passione la
scuola italo-cubana Dante Alighieri in Avana.
Riceviamo un suo appello che vogliamo rigirare ai nostri lettori sicuri che,
la sensibilità di qualche amico, possa aiutare concretamente questa
istituzione.
La Scuola
Dante Alighieri opera a Cuba da oltre dieci anni, grazie
all'opera di Eusebio Leal che ha sostenuto questo progetto fin
dall'inizio.
Da dieci anni gli
italiani, ed io in particolare che la dirigo, abbiamo lavorato in forma
volontaria e gratuita.
E siamo riusciti a
garantire ai cubani che collaborano con noi un piccolo compenso, sempre
molto di più di quanto ricevono
in pesos cubani.
Da due anni però
siamo in una situazione difficile.
A causa dei problemi con la Unione Europea
non e' piu' possibile presentare progetti culturali che ci aiutavano a
sostenere le spese scolastiche.
Insegniamo italiano
ai ragazzi cubani. E' un'esperienza molto bella.
Ogni anno i corsi si
riempiono di bella gioventu'
cubana, e qualche signora
matura. Sono persone serie,
vivaci e intelligenti.
Fu per loro che mi
fermai nel 1997 (dieci anni or sono).
Dovevo stare tre mesi e ho fatto radici qui.
Gli allievi sono la Cuba
vera: quella che nessun
giornalista conosce. Pieni di buona volontàa, curiosi e critici.
Orgogliosi e aperti. Ogni anno si rinnova l'incanto quando assisto ai
loro esami.
Io sono una
insegnante e mai avevo trovato tanta voglia di imparare come qui.
Vogliono leggere, apprendere. E sono puliti dentro. Con mille
problemi fuori. Ma dentro sono freschi e sinceri.
E' la Cuba che nessuno conosce e
che stupisce tutti gli amici italiani che sono passati per la Dante
Alighieri dell'Avana.
CHIEDO
UN AIUTO. Non ce la facciamo
piu'. Non possiamo piu' continuare.
Bastano
davvero pochi spiccioli per andare avanti e non riesco a trovarli.
Ci potete dare una
mano? Oltre a contributi,
servono libri di testo (Rete 1 e Rete2, un buon corso di italiano).
Oltre ai corsi,
organizziamo attività culturali, iniziative editoriali.
Abbiamo messo in
piedi anche un asilo per i bambini italo-cubani, l'asilo
del Progetto Pinocchio.
A scuola parliamo di Beccaria
quando Cuba decide per la pena di morte, (e
di tutti gli autori li scegliamo
con la massima libertà).
Eusebio Leal ci
ha dato carta bianca e ci aiuta con le normali
spese di gestione dell'edificio
dove è la scuola (all'Avana Vecchia).
Il governo
italiano e' però assente e la
sede centrale della Società
Dante Alighieri non capisce l'impossibilità di un finanziamento in loco.
Non mi piace
chiedere. Ma oggi e' necessario farlo.
Spero che il mio appello non cada nel vuoto digitale.
SCRIVETEMI, GRAZIE.
Saluti da Manuela Favoino
dantealighieri.avana@libero.it
PASSATE PAROLA agli insegnanti italiani
vostri amici
Vedete se è possibile fare dei
GEMELLAGGI CULTURALI con la
suddetta scuola dell'Avana