CULTURA CUBANA


OMAGGIO AD ALEJO CARPENTIER
 


 

     

 

Ricordato a Roma lo straordinario scrittore cubano

 

Roma, 18 ott. (PL) - Alejo Carpentier (1904-1980), uno dei più straordinari scrittori della storia, ha ricevuto un omaggio nella capitale italiana dal pubblico della capitale.

L’omaggio a Carpentier, il creatore del Reale Meraviglioso, è stato auspicato dall’Istituto italo-latino-americano e dall’Ambasciatrice di Cuba in Italia,  con danze, esposizioni di fotografie e proiezioni di documentari.

María de los Angeles Flores, l’ambasciatrice di Cuba, nelle sue parole che hanno aperto l’incontro culturale, ha definito “necessario ed opportuno questo omaggio” al quale si sono sommati altri momenti di commemorazione della nascita del narratore.      

La diplomatica  ha ricordato che Alejo Carpentier, nato il 26 dicembre del 1904, fu il primo latino-americano che vinse il Premio Cervantes  di Letteratura nel 1978.

Tra i vari momenti, uno dei più intensi è stata l’esecuzione d’una danza afro-cubana curata dai professori Irma Castello e Ulíses Mora, che hanno recitato canti e poesie dell’autore di “Il regno di questo mondo”.

È stata poi inaugurata una mostra fotografica del cileno José Antonio Mendizábal, dedicata ad Haiti, paese con il quale Carpentier ebbe una stretta relazione culturale.

 

“Quel vincolo si era stabilito non solo perchè io conoscevo molto bene, come nessuno, il paese, ma perchè serviva come pretesto per la sua letteratura”, ha spiegato lo  scrittore haitiano Louis Philippe Dalembert, durate la presentazione dell’esposizione.

Dalembert, assieme al professor Bottiglieri dell’Università di Cassino ha partecipato anche a una tavola rotonda su Carpentier  per chiudere questo omaggio al grande narratore cubano.

 


 

 

 

 

info@siporcuba.it

 HyperCounter