“Per 50 anni Cuba ha sfidato i tentativi
degli USA per isolarla, però questa sfida si è trasformata in
un'ispirazione per i paesi dell'America Latina”.
Dopo molti anni nei quali Cuba ha mantenuto
accesa la torcia dei servizi universali e gratuiti di salute,
dell’educazione, della cultura e dello sport, oltre ad avere
grandi risultati nell'area dell'investigazione scientifica, esiste
un'onda progressiva di cambiamenti agitando i paesi dell'America
Latina ed i Caraibi. Benché oggigiorno non si trovi un solo cubano
che dica che tutto è perfetto, è molto probabile che tutti
coincidano in che oggi godono di miglioramenti abissali comparati
con l'epoca pre-rivoluzionaria.
George Bush, l'antitesi di questo processo,
ha svolto una missione in America Latina per ingannare cinque
paesi col tema dell'integrazione economica. Tuttavia, in migliaia
di strade della regione rimase evidenziato l'ampio ripudio di
questi paesi a Bush e tutto quello che lui rappresenta. Questo è
stato rispecchiato nelle inchieste, all'unanimità.
Ogni risultato di Cuba si trasforma in una
sfida agli stratagemmi degli Stati Uniti per isolarla:
infiltrazione, sabotaggio, assassinio, guerra economica e
biologica, terrorismo e l'incessante campagna di bugie nei mezzi
di comunicazione di molti paesi. Conosco molto bene questi metodi
dato che fui un ufficiale della CIA in America Latina nella decade
degli anni 60. 3500 cubani morirono a causa di atti terroristici e
più di 2000 rimasero invalidi permanenti. Nessun altro paese del
mondo è stato vittima del terrorismo per tanto tempo e con tanta
intensità, come Cuba.
La rivoluzione cubana ha dovuto usare sempre
i suoi servizi di intelligenza negli Stati Uniti per difendersi,
perfino prima di assumere il potere nel 1959. La missione dei
Cinque Cubani era più che giustificata; loro sono stati condannati
a Miami -luogo dove era impossibile che potessero avere un
giudizio imparziale - ed imprigionati dal 1998 per essere accusati
di commettere spionaggio. Le loro attività consistevano
esclusivamente nel denunciare le attività terroristiche
organizzate contro Cuba -attività ignorate dall’FBI - e non ebbero
mai accesso a nessuna informazione considerata segreta del governo
nordamericano. I loro casi continueranno a stare presso la Corte
di Appello per anni; il loro caso è equiparabile con quello del
linciaggio legale degli anni 20 contro Nicola Sacco e Bartolomeo
Vanzetti, gli anarchici immigranti; una delle ingiustizie più
vergognose della storia degli Stati Uniti.
La politica attuale degli USA si può
riconoscere nel dossier dell'anno 2004 chiamato “Commissione per
l'Assistenza di una Cuba libera” (aggiornata l'anno scorso con un
annesso segreto). Alcune delle sue mete fondamentali –e se ricordo
bene sono identiche a quelle dell'anno 1959 - consistono
nell'isolamento di Cuba e nel tentare di fermare che si espanda il
suo “cattivo” esempio. Questo si può ottenere praticamente, né più
né meno, con in un'annessione; una completa dipendenza nei fatti
(perfino legalmente) con gli Stati Uniti. Altre mete che seguono
intatte sono fomentare un'opposizione politica interna e creare
difficoltà economiche per prendere il popolo cubano per fame e
disperazione.
Malgrado i cubani stimino perdite di
$80,000,000,000 di dollari, questi 50 anni di guerra economica
degli USA contro Cuba non hanno funzionato. Dopo la caduta libera
dell'economia cubana agli inizi degli anni 90 per il collasso
dell'Unione Sovietica, Cuba incominciò il suo recupero nel 1995.
Per l'anno 2005 raggiunse una crescita del 11,8% e nel 2006 del
12,5%, il più alto dell'America Latina. L'esportazione di servizi,
nichel, prodotti farmaceutici ed altri continuano a crescere; Gli
Stati Uniti non sono riusciti a fermare l’isola.
Gli ultimi sforzi per isolare Cuba sono
falliti. Il passato mese di Settembre Cuba fu eletta, per la
seconda occasione, come leader del movimento dei paesi non
allineati, raggruppamento formato da 118 paesi; due mesi dopo,
nell'ONU, si votò per il quindicesimo anno consecutivo una
condanna al blocco contro Cuba da parte di 183 paesi contro 4. Nel
2007 Cuba mantiene relazioni diplomatiche o consolari con 182
paesi e L'Avana è sede di un'infinità di conferenze
internazionali. Negli ultimi anni Cuba ha ricevuto annualmente
oltre a due milioni di turisti. Lontano da isolare Cuba, sono gli
Stati Uniti quelli che si stanno isolando da soli.
Più di 30000 medici e lavoratori della salute
salvano vite in 69 paesi, molti in zone molto difficili. Nel
frattempo 30000 giovani provenienti di varie decine di paesi
stanno studiando medicina a Cuba con una borsa di studio completa.
Tutti provengono da luoghi dove non ci sono praticamente medici.
Il programma di alfabetizzazione cubano,
conosciuto come Io sì posso è stato adottato da quasi 30 paesi con
l'appoggio di migliaia di volontari cubani. Lo schema, condotto in
Spagnolo, Portoghese, Inglese, Creolo, Quechua ed Aymara ha potuto
aiutare 2 milioni di persone a leggere e scrivere; la maggioranza
di loro continuano posteriormente con la loro educazione.
Grazie a questi contributi per il mondo da
parte di Cuba e alla solidarietà internazionale con l’isola, il
suo prestigio e la sua influenza hanno raggiunto un popolarità
molto alta.
Precisamente, è stato proprio per difendere
questi programmi così importanti e solidali che i Cinque Cubani,
ingiustamente condannati, sono stati a Miami negli anni 90. La
lotta per la loro libertà deve trasformarsi nella causa di tutti
quelli che stimano la giustizia ed i diritti umani. Questa causa è
presente nei 300 comitati di solidarietà per la Libertà dei Cinque
che esistono già in 90 paesi.