Verso un congresso di vittoria
“La battaglia delle idee si trova nei nostri
giovani, i nostri studenti, i nostri meravigliosi bambini!” ha
dichiarato il Comandante Fidel
La UJC - Unione della Gioventù Comunista di Cuba - svolgerà
il suo VIIIº Congresso dal 28 gennaio prossimo come parte del
tributo all’Apostolo José Martí nel 151º anno della sua nascita.
La gioventù comunista cubana è depositaria di tradizioni
centenarie di lotta e opera con il popolo per far sì che questa
Rivoluzione sia sempre più forte, profonda e piena di umanesimo. La
gioventù cubana si sta preparando al congresso da ogni comitato di
base, in tutte le sfumature che la vita suggerisce.
L’annuncio del congresso è stato dato dal primo segretario
della gioventù comunista durante l’assemblea municipale che si è
svolta a Varadero lo scorso 26 novembre, già sulla linea finale del
processo di bilancio dell’organizzazione a questo livello,
accompagnato da un richiamo a lavorare con serietà, disciplina
costanza, passione e dedizione, per consolidare i successi e il
funzionamento organico della militanza.
Oggi la UJC ha 100.000 militanti in più di quando quattro
anni fa cominciò la Battaglia delle Idee e nel mezzo di questa
battaglia pacifica nella quale l’organizzazione ha raddoppiato i
propri sforzi per rafforzarla. Si stanno coordinando 150 programmi
destinati al perfezionamento della società cubana per le nuove
generazioni.
“Abbiamo ottenuto l’ammirazione, l’affetto e il rispetto di
milioni di persone di tutto il mondo” si legge nell’annuncio del
Burò Politico nazionale “e a questo punto è facile comprendere che
nessuno mai potrà oltraggiate o bloccare la nostra verità”
“I nemici della nostra nazione non devono dimenticare, come
i loro accoliti che supportano e promuovono i massacri e l’ignominia
nel mondo che i giovani di questa Isola Ribelle hanno fibre di
acciaio e che dalla prima carica con il machete si sono dedicati
alla lotta per la conquista della giustizia.
In questo momento di definizione dei principi, come è
accaduto ai nostri genitori e ai nostri nonni, convochiamo il nostro
VIIIº Congresso. Il vasto processo di preparazione è stato molto
importante e non ci saranno spazi superflui o canti apologetici.”
“L’incontro sarà lo scenario più idoneo per analizzare con
spirito critico le insoddisfazioni che incontriamo nei temi che
formano l’agenda quotidiana del nostro lavoro. Le analisi andranno a
fondo e senza compiacenze perchè l’organizzazione, oggi più forte,
è in condizione di dare uno sguardo profondo alla sua militanza e al
modo in cui questa irradia i suoi desideri, per tutti i giovani
cubani.”
“L’incontro si svolge ora con le scuole elementari
migliorate, mentre si rafforza e si trasforma la scuola media e
l’università si fa più vasta, a livello municipale. Molti giovani
che non studiavano e non lavoravano adesso occupano il loro tempo e
hanno dato un nuovo senso alla loro vita! Circa 15.000 lavoratori
sociali stanno consolidando in tutta l’Isola l’umanesimo della
Rivoluzione... Ogni definizione, ogni sfida, ogni opera ci permette
di continuare a formare giovani comunisti in un momento come questo.
Ogni giorno il popolo che ci ha visto nascere, il partito immortale
condotto da Fidel e da Raúl che ci ispirano, devono sapere che ogni
erede di Mella, di Camilo, del Che e di tanti martiri, moltiplicherà
il coraggio, il carattere, l’abnegazione e la vocazione per divenire
un comunista completo come lo sono oggi i nostri Cinque Eroi, titani
della speranza e della dimostrazione che esiste un uomo nuovo,
quello che ha sognato il Che!
Ogni donna della FMC, ogni contadino, ogni cubano
lavoratore appartenente ai CDR, ogni scientifico, artista, sportivo,
devono sapere che questo VIIº Congresso è anche loro, perchè ognuno
di loro come la gioventù sono una parte della Rivoluzione.
Il privilegio di avere oggi tanta responsabilità partendo
dalla fiducia che la direzione del paese ha depositati nella
gioventù, è qualcosa che si può vincolare solo a un impegno infinito
di non sbagliare e di rendere conto del nostro operato, svolgendo
nuove missioni in un cammino verso il quinto anniversario della
Battaglia più epica mai combattuta da una popolazione.
“Il Comandante in Capo Fidel ha detto che nel 40º
Anniversario della nostra organizzazione, “All’avanguardia di questa
grande opera che è la Battaglia delle Idee ci sono i giovani, gli
studenti e i nostri meravigliosi bambini e per loro il nostro
ottimismo e la nostra fiducia nell’avvenire sono più forti ogni
giorno.”
!Con la certezza di non deludere mai tutta la gloria
conquistata ci avviamo verso un congresso che sarà punto e meta di
arrivo e partenza per nuovi trionfi. Marceremo uniti come l’argento
e le radici nelle Ande, essendo più comunisti, più
internazionalisti, più martiani, più bolivariani e più fidelisti!”
Hasta la victoria siempre! |