AVVENIMENTI
Sotomayor
entra nel Salone della Fama degli Atleti.
di ANNE-MARIE
GARCÌA
Con orgoglio e
nostalgia Javier Sotomayor, record mondiale di salto in alto, ha
ricevuto la notizia del suo ingresso nel Salone della Fama della
Confederazione Centroamericana e del Caribe di Atletica, insieme ad
altri otto cubani.
“Sono contento
ed orgoglioso di essere tra tanti campioni, questo significa che ho
fatto qualcoso per l’atletica della regione”, ha commentato
Sotomayor.
La stella
dell’atletica ha conversato con il Granma Internacional, durante la
Maratona dell’Avana, dove ha partecipato insieme ad altri campioni
dell’Isola.
Sotomayor da 6
anni si è ritirato dalle piste ed ha commentato con nostaglia «Mi
manca molto l’atletica e mi mancherà per tutta la vita, perchè il
salto in alto ce l’ho nel sangue”.
Campione
olimpico nel 1992 e mondiale nel 1993 e 1997, Sotomayor ha
stabilito per ben tre volte il record mondiale di salto in alto.
La prima volta
nel 1988 a Salamanca, Spagna, con 2,43 metri. L’anno dopo, per la
seconda volta, al Campionato Centroamericano e del Caribe a San
Juan, Portorico, con 2,44 metri.
“Ebbe un
significato speciale a Portorico, perchè per la prima volta un
saltatore raggiungeva gli 8 piedi in America – ha spiegato l’atleta
aggiungendo che a Portorico – mi sento come a casa, assomiglia molto
a Cuba nelle abitudini”.
Nel 1993 saltò
2,45 metri, record mondiale ancora vigente, a Salamanca, Spagna,
nello stadio che oggi porta il suo nome.
Sotomayor
migliorò anche il record al coperto, 2,43 metri nel 1989.
Gli altri
cubani sono Maritza Martèn, campionessa olimpica di lancio del disco
(1992), Sivia Costa, vicecampionessa di salto in alto, è la donna
che, fino ad ora, ha saltato più alto in America (2,04 metri) nel
1989.
Completano la
lista Luis Mariano Delìs (lancio del disco), Norberto Tèllez (800
metri), Roberto Hernàndez (400 metri) e Andrès Simòn (100 metri),
medaglie mondiali e olimpiche. Alla memoria è stato concesso anche a
Jesùs Arguelis.
Attualmente
Sotomayor è il manager del squadra cubana di atletica, “Mi aiuta
molto perchè così continuo nello sport che rappresenta tanto nella
mia vita”.
Per entrare al
Salone della Fame, gli atleti devono essere ritirati da almeno
cinque anni dalle attività agonistiche. Altri cubani sono entrati
precedentemente: Ana Fidelia Quirot, Alberto Juantorena, Marìa
Caridad Colòn, Enrique Figuerola, tra i tanti.
Porte aperte
anche per Hasely Crawfor e Don Quarie (Trinidad e Tobago), Keith
Gardner, Leslie Laing e lo scomparso Lennox Miller (Giamaica).
|