AVVENIMENTI
Le Commissioni permanenti del
Parlamento cubano
• Alarcón ha segnalato l’importanza di preservare la
memoria storica
Ricardo Alarcón, presidente del Parlamento cubano, ha
segnalato l’ importanza di preservare la memoria storica della
nazione cubana per le presenti e future generazioni.
Partecipando ai dibattiti su un Progetto di Legge
vincolato a questa sfera, Alarcón ha chiarito che non si tratta solo
di un altro testo, perchè questo ha a che vedere con l’esistenza di
un popolo, di una nazione e di una cultura.
Le Commissioni Parlamentari per i temi
costituzionali giuridici, dell’educazione, cultura, scienze e
tecnologia, hanno discusso ampiamente i dettagli del Progetto di
Legge del Sistema Nazionale dei Musei della Repubblica di Cuba, in
una sessione congiunta nel Palazzo delle Convenzioni de L’Avana.
“Ogni azione legislativa dev’essere frutto d’una
riflessione collettiva e in particolare è indispensabile che si
trasformino in pratica le direttive e si facciano rispettare dai
cittadini e dalle istituzioni. Necessitiamo, ha detto Alarcón, che
questo sforzo permetta di creare un movimento di riscatto della
memorir storica e che si vegli sulla sua applicazione.
Il deputato Eusebio Leal, direttore dell’Ufficio
dello storiografo della capitale, ha puntualizzato che con questo
passo si assiste ad un fatto trascendete, indirizzato a proteggere
il ricco patrimonio nazionale da azioni delittuose, negligenze,
acqua, tempo, fuoco e azioni nemiche.
Questo lavoro è iniziato prima del trionfo della
Rivoluzione cubana, con l’impegno dei precursori della nazionalità,
che a sangue e fuoco contribuirono alla creazione di vari musei,
dopo l’evacuazione del paese imposta dalla metropoli coloniale
spagnola.
Fidel Castro è un esempio di questi valori ha detto
Eusebio con la donazione di moltissimi oggetti ed ha esortato a
combatter le manifestazioni vandaliche contro il patrimonio
monumentale e culturale dell’Isola.
Al trionfo della Rivoluzione esistevano solo 12 musei
e da allora ne sono stati creati 304, nei quali si deve preservare
il legato storico e culturale per le presenti e future generazioni.
Anche le Commissioni legislative dei temi
Costituzionali e Giuridici e degli Affari Economici hanno esaminato
il Progetto di Legge che crea la Corte dei Conti della Repubblica.
I deputati hanno coinciso nel segnalare che il
progetto ha un profondo significato e una speciale importanza e
partire dal fatto di base di proteggere il lavoro creatore, la
proprietà socialista di tutto il popolo, le risorse materiali e
finanziarie dello Stato.
IL PIENO REINSERIMENTO DI CUBA IN AMERICA LATINA
Il ministro degli esteri, Bruno Rodríguez Parrilla,
ha sottolineato il pieno reinserimento di Cuba in America Latina e
nei Caraibi e il fallimento totale del governo degli Stati Uniti
nel tentativo d’isolarla.
Parlando alla Commissione delle Relazioni
Internazionali del Parlamento Nazionale riunita nel salone delle
conferenze dell’Hotel Palco, il ministro ha offerto una vasta
attualizzazione della politica estera della Rivoluzione.
Rodríguez Parrilla ha segnalato l’ingresso della
nazione nel Gruppo di Río, il principale forum latinoamericano e dei
Caraibi di raggruppamento politico, oltre alla partecipazione attiva
de L’Avana alla Associazione Latinoamericana d’ Integrazione (Aladi)
e ai Vertici Ispano- americani.
Inoltre ha segnalato il suo importante contributo al
sistema economico latino- americano e dei Caraibi SELA,
all’Associazione degli Stati dei Caraibi, all’Alleanza Bolivariana
per i popoli di Nuestra America - ALBA - e ad altri Forum regionali.
Parlando del fallimento della politica di blocco
economico, commerciale e finanziario e dell’isolamento di
Washington contro l’Isola, ha puntualizzato che nella attualità Cuba
ha relazioni diplomatiche con 183 dei 192 stati membri della
Organizzazione delle Nazioni Unite.
Lo scorso anno hanno visitato Cuba 36 capi di Stato o
di Governo e 23 ministri degli Esteri, mentre nel primo semestre di
quest’anno sono stati 20 presidenti includendo 16 dell’America
Latina e dei Caraibi.
Il ministro ha sottolineato che nel 2008 la politica
di blocco degli USA contro l’Isola è stata condannata in maniera
assoluta con il voto di 185 paesi nella Assemblea Generale delle
Nazioni Unite.
Questa politica fallimentare degli Stati Uniti ha
anche ricevuto forti condanne nell’ultimo Vertice ispano- americano,
la grande conferenza dell’America Latina e dei Caraibi, come nel
primo Vertice su Integrazione e Sviluppo dell’America Latina e dei
Caraibi.
La strategia nordamericana in materia di diritti
umani anticubana, è stata disarticolata ed in Egitto è stata
consegnata con successo la presidenza del MNOAL, Movimento dei paesi
non allineati, più forte e si sono stretti ulteriormente i vincoli
dei paesi del detto Terzo Mondo.
La Commissione ha conosciuto anche aspetti del Lavoro
Internazionale dell’ Assemblea Nazionale del Poder Popular, del
lavore dei Gruppi Parlamentari d’Amicizia, in una panoramica della
situazione politica in America Latina.
|