AVVENIMENTI
Gli universitari
cubani rendono omaggio ai Martiri del 27 novembre
• Un omaggio
speciale a speciali educatori, dentro e fuori della aule
RHC/AIN – Gli
studenti e il popolo cubano, con molteplici attivitŕ, hanno reso
omaggio agli otto studenti di medicina fucilati a L’Avana 136 anni
fa dalle autoritŕ coloniali spagnole.
Durante una
cerimonia nell’Aula Magna dell’Universitŕ dell’Avana sono stati
ricordati Anacleto Bermúdez, Carlos de la Torre, Alonso Álvarez,
Pascual Rodríguez, José de Marcos Medina, Eladio González, Ángel
Laborde e Carlos Verdugo, gli studenti di medicina le cui giovani
vite furono spezzate e rubate al popolo di Cuba dalla corona
spagnola, come castigo per le loro ansie di libertŕ. La
Federazione degli Studenti Universitari di Cuba ha unito all’omaggio
a questi martiri un riconoscimento alla Casa di Alti Studi, la piů
antica di Cuba, e a sette straordinari educatori “dentro e fuori
dalle aule”, ai quali č stato consegnato il Francobollo
commemorativo Anniversario 50 delle azioni del 13 marzo e per l’85ş
anniversario della fondazione della FEU.
Sono stai premiati
Alfredo Guevara, Fernando Vecino Alegret, Eduardo Torres Cuevas,
Jorge González, Juan José Cabello, Alberto Juantorena e Jorge
Lozano, con il Dottor Rubén Zardoya, rettore dell’Universitŕ
dell’Avana che tra poco compirŕ 280 anni dalla sua fondazione.
Carlos Lage
Codorniú, presidente della FEU, Faure Chomón Mediavilla,
combattente del Directorio Revolucionario 13 marzo, hanno
consegnato i francobolli commemorativi, uno dei quali era giŕ stato
consegnato all’Istituto Tecnico Militare José Martí, Ordine Antonio
Maceo, in una cerimonia ugualmente solenne.
Gli studenti e i
giovani cubani hanno reso omaggio ai Martiri per la libertŕ in una
manifestazione di riaffermazione rivoluzionaria nel Monte delle
Bandiere della Tribuna Antimperialista José Martí, nella capitale.
La giornata č
terminata con una marcia dalla scalinata dell’Universitŕ dell’Avana
sino al Mausoleo, nella spianata de La Punta, che ricorda il luogo
dove furono fucilati gli otto giovani studenti in medicina
innocenti.
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