AVVENIMENTI
40 AUTOBUS
CARICHI DI POESIA
L'amicizia e la
solidarietà tra Venezia e Santiago di Cuba non sono di oggi ma
vengono di lontano, con scambi culturali, aiuti materiali e tanta
simpatia.
L'Associazione
d'Amicizia Italia Cuba di Venezia ha sempre lavorato assiduamente,
ma stavolta ha superato se stessa, mandando una donazione di ben 40
autobus, le guague così indispensabili in una città estesa e con
diverse salite, le "lomas".
Non è stato facile
organizzare la donazione e l'impegno di Giuliana Grando, la vedova
di Vittorio, è stato costante e caparbio.
Da circa un anno
duravano le trattative per le documentazioni.
Giuliana in un
breve discorso pronunciato a Santiago il primo luglio, il giorno
dell'arrivo della nave carica di guague, ha detto:
"Un anno fa in un
incontro del coordinamento regionale della nostra associazione fu
fatta la proposta di chiedere al comune di Venezia una donazione di
autobus, dato che il parco macchine avrebbe subito dei cambiamenti e
nacque la speranza di realizzare questo gesto solidale. Tra Venezia
e Cuba c'è un oceano e questa è stata la maggior difficoltà. Renato
Darsiè s'incaricò della faccenda e Santiago fu scelta come
destinazione; poi la donazione divenne un fatto concreto e la
speranza divenne una possibilità. Le spese d'imbarco sono state un
grande problema e Darsiè, gentilmente, mi teneva al corrente di
quanti soldi si dovevano raccogliere per questo. Si trattava d'una
cifra enorme che cambiava, si rettificava... ma noi fummo contagiati
dallo spirito e dall'allegria dei cubani che va al di sopra delle
difficoltà. Renato Darsiè, del Partito dei Comunisti Italiani
sa molto bene che Italia Cuba è un associazione piena d'amicizia,
amore e solidarietà, ma povera di denaro. Io di notte mi sognavo gli
autobus come nei cartoni animati, che salivano da soli su una nave
in partenza per Santiago. Di giorno mi ricordavo la frase di Tomás
Borges: "La solidarietà è la tenerezza dei popoli", che è lo slogan
del nostro circolo e proprio la solidarietà ci ha fatto andare
avanti e ci ha permesso di coronare il sogno di far arrivare gli
autobus. Devo ringraziare moltissime persone qui a Santiago e a
Venezia e in modo particolare i poeti delle nostre città che ci
alimentano lo spirito.
Due poeti
santiagheri, invitati dall'Associazione, hanno partecipato pochi
mesi fa ad attività culturali nell'ambito del celebre carnevale di
Venezia, mentre la poetessa Antonella Barina è venuta a Cuba in
questa occasione per partecipare alla Fiesta del Caribe e a quella
Internazionale di Poesia.
Antonella ha
scritto dei versi dedicati a questa bella città cubana, la più
tropicale di Cuba.
"Santiago/Venezia
- Venezia-Santiago"
Due città d'acqua
si incontrano in nome della poesia!
LETTERA DI SALUTO
In ricordo di Joel
James Figuerola
Saludo de Venezia a Santiago, para el Encuentro Internacional de
Poesía del Festival del Caribe 2006 de Santiago de Cuba
...Saludo, Santiago de Cuba, lugar de alma, antes que ciudad, donde
el tambor resuena en el tronco de la guama, en el nervio de la liana
hasta las finas raíces de la flor del agua, llega al vientre de la
tierra que se hunde en el mar. Saludo, Santiago, te traigo el saludo
de la bella Venezia, de sus playas de arena que descienden dulces
hacia el mar, Antonella BarinaVenezia-Santiago
servizio fotografico di Samuel Hernandez (Siporcuba) |
arrivano le guague |
come si sta dentro |
Massimo Cacciari sindaco di Venezia |
clicca sulla foto per ingrandirla |
da Venezia no all'embargo! |
parte della delegazione italiana |
solidarietà tra Italia e Cuba |
Venezia e Santiago di Cuba - Amicizia, solidarietà e poesia tra
due città sull'acqua
ACELA CANER
Uno degli
avvenimenti culturali più attesi nell'area dei Caraibi è la Festa
del Fuoco che riunisce ogni anno a Santiago di Cuba, la capitale dei
Caraibi, personalità e delegazioni artistiche internazionali.
Quest'anno, il
XXVIº Festival Culturale dei Caraibi ha accolto un'importante
rappresentazione di Venezia.
Già da molti anni
Santiago e Venezia, due città d'acqua, sono unite dalla solidarietà
e dalla poesia, ma oltre a partecipare all'evento culturale, il
consigliere del Comune di Venezia, Renato Darsié, capo della
delegazione e Giuliana Grando, presidentessa del circolo di Venezia
dell'Associazione d'Amicizia Italia Cuba Vittorio Tommasi, sono
giunti a Cuba con l'incarico di consegnare ufficialmente 40 autobus
al popolo di Santiago con i saluti del popolo di Venezia, del
sindaco, il professor Massimo Cacciari e dei lavoratori del porto di
Venezia.
ONORARE, ONORA
La prima visita
della delegazione veneziana nella città è stata al cimitero di Santa
Ifigenia. Nel mausoleo dove riposano i resti di José Martí, a nome
del popolo di Venezia, Renato Darsié e Giuliana Grando hanno posto
un omaggio floreale all'Apostolo di Cuba.
Poi i visitanti
hanno incontrato Luis Enrique Ibáñez Arranz, presidente
dell'Assemblea Municipale del Poder Popular di Santiago che ha dato
loro in omaggio il sigillo che identifica la città, ringraziando per
l'amicizia e la solidarietà.
Il ricordo di
Vittorio Tommasi, uno dei fondatori dell'Associazione d'Amicizia
Italia Cuba è un forte vincolo nella relazione tra Venezia e
Santiago. Molti medici cubani ricordano l'insegnamento in agopuntura
e omeopatia di questo e di altri medici italiani e argentini suoi
discepoli.
Vittorio, che
aveva studiato in Oriente la medicina naturale era di maggiori
promotori in Italia e in altri paesi. Gli ospedali Saturnino Lora e
il Pediátrico Sur di Santiago hanno visto il lavoro di questo
©medico scalzoª e dei suoi discepoli e anche del circolo d'amicizia
che porta ora il suo nome. Una delle più poetiche iniziative
di solidarietà con Cuba fu organizzata un anno prima della sua
morte: sul selciato dell'Isola di San Giorgio di fronte al Canal
Grande, con otto tonnellate di chicchi di mais, scrissero NO AL
EMBARGO. Poi firmarono le cartoline per Bill Clinton, presidente
degli USA, il cui testo diceva:
Signor Presidente,
Chiedo a Lei che
venga eliminato il blocco contro Cuba nel rispetto delle risoluzioni
dell' Assemblea Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite e
che venga abrogata la legge anticubana Helms- Burton.
Io sono solidale con Cuba!
Poi centinaia di colombi fecero “sparire” la montagna di mais e
l'embargo.
LA CONSEGNA DEGLI
AUTOBUS
Nel terminal degli
autobus Las Américas il Vice Governatore della provincia, il sindaco
di Santiago, il direttore provinciale dei trasporti e rappresentanti
del governo e del partito, assieme ai lavoratori del settore, si
sono incontrati per la consegna dei 40 autobus che il popolo di
Venezia ha donato al popolo santiaghero.
Per la parte
italiana erano presenti Renato Rocco, Angelo Osheu e Silvino Murero,
tecnici e autisti della Azienda Comunale dei Trasporti Veneziani (ACTV)
che sono giunti sino a Cuba per insegnare la tecnologia e l'utilizzo
di questi mezzi.
Questi lavoratori,
come i compagni del porto di Venezia che si sono occupati del carico
delle guague hanno lavorato in forma assolutamente volontaria.
Renato Rocco ha
guidato la prima guagua per le strade di Santiago dopo la cerimonia
di consegna.
Omaida Caner ha
detto che le guague italiane hanno sicuramente migliorato il
trasporto urbano e che: Mi dà allegria vedere questi autobus azzurri
o arancione che vengono da Venezia, trasportare tutti coloro che
aspettano lì alla fermata...
Il GEMELLAGGIO
POETICO TRA VENEZIA E SANTIAGO
Il XVIº Seminario
Internazionale di poesia “El Caribe y el mundo”, si è svolto nel
Salone “de los Vitrales” in Plaza Maceo e la poetessa Antonella
Barini ha letto i suoi versi di saluto a Santiago di Cuba dedicati a
Joel James, fondatore e direttore della Casa del Caribe.
Nell'
inaugurazione di questa manifestazione Giuliana Grando ha ricordato
che 10 anni fa suo marito Vittorio Tommasi allora presidente del
Circolo della AAIC, aveva portato a Venezia la poesia di Gian Luigi
Nespoli e di un gruppo di poeti santiagheri.
Poesie di José
Martí, Nicolás Guillén, Fernando Retamar, Jesús Cos Causse, Nancy e
Ada Galano sono state recitate, cantate e danzate in questi anni e
il Círcolo ha organizzato anche la presentazione di libri come “El
muchacho del Copacabana” e “Voces de mujeres cubanas. La tía
Angelita y las otras”.
Giuliana ha detto
che il circolo della AAIC di Venezia si caratterizza per la sua
solidarietà con Cuba e il suo amore alla poesia.
Il poeta e
scrittore Pablo Armando Fernández, Premio Nazionale di Letteratura
ha fatto i suoi complimenti a Giuliana e, ispirato dalle parole
dell'analista veneziana le ha recitato alcuni versi creati lì per
lì:
“La
luz es Dios,
el
Amor su esencia
que
en semilla nos reproduce
y expresa su
espíritu en la poesía”
Una sessione
speciale del Festival di Poesia è stata dedicata al gemellaggio
poetico tra Venezia e Santiago e Giuliana Grando, nell'occasione, ha
letto ai presenti una lettera di Massimo Cacciari, il sindaco di
Venezia, che ha augurato lunga vita ai poeti dopo aver ricordato le
frasi di Roberto Fernández Retamar che scrisse che la poesia è madre
e di José Martí: “Yo soy un hombre sincero, de donde crece la palma
y antes de morirme quiero echar mis versos del alma...”
sottolineando l'importanza della poesia che unisce e stimola i
sentimenti più profondi dell'uomo sotto qualsiasi cielo.
Giuliana Grando ha
consegnato a Jesús Cos Causse il Leone d'Oro alato, inviato dal
sindaco di Venezia ai poeti santiagheri come simbolo di pace e
d'amicizia.•
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