NARRATIVA - LIBRI
Cuba rende omaggio ai grandi della letteratura
universale
di
Yudith Diaz Gazán
Cuba ha celebrato il Giorno della Lingua con
l’omaggio a tre grandi della letteratura universale: Miguel de
Cervantes, William Shakespeare e l’Inca Garcilaso de la Vega, morti
tutti e tre il 23 aprile del 1616.
Il centro storico della capitale, L’Avana, č stato la
sede centrale della celebrazione, davanti al busto dello spagnolo
Miguel de Cervantes, in piazza San Juan de Dios, dove alcuni membri
dell’Accademia Cubana della Lingua hanno posto una corona di fiori.
Luisa Campuzano, Accademica di Numero, ha parlato
della vita e dell’opera del grandissimo intellettuale, soldato,
romanziere e drammaturgo, considerato la massima figura della
letteratura spagnola.
Cervantes č l’autore di El ingenioso hidalgo Don
Quijote de la Mancha, opera definita dai critici “il primo
romanzo moderno” ed uno dei migliori lavori della letteratura
universale.
Inoltre č stato reso maggio a William Shakespeare,
drammaturgo, poeta e attore inglese, noto come il Bardo di Avon o Il
Bardo, e rispettato come lo scrittore piů importante nella sua
lingua ed uno dei piů celebri su scala universale.
Il terzo grande a cui č stato reso onore, č Gómez
Suárez de Figueroa, detto l’Inca Garcilaso de la Vega, scrittore e
storiografo ispanico- peruviano, figlio del capitano spagnolo Sebastián
Garcilaso de la Vega, e della principessa inca Isabel Chimpu Ocllo.
La madre dell’illustre accademico era nipote
dell’Inca Túpac Yupanqui e dell’Inca Huayna Cápac, imperatore del
Regno dei “Cuatro Suyos” o Tahuantinsuyo (nome dell’Impero
incaico nella sua lingua nativa quechua).
In occasione dei questa data, Nuria Gregori Torada,
direttrice dell’Istituto di Letteratura e Linguistica, ha sostenuto
che il giorno della Lingua č una festa mondiale per la cultura, in
cui si rende omaggio agli autori e si stimola alla lettura,
soprattutto tra i bambini ed i giovani.
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