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Tutto
sui film che parlano dell'Isla Grande
Regia
Steven
Soderbergh
con Demiàn Bichir, Rodrigo Santoro, Benicio Del Toro, Catalina
Sandino Moreno, María D. Sosa
Spagna, Francia, USA - 2008
Italia, Cuba, Spagna
2006 |
CHE GUERRIGLIA
Dopo aver contribuito a rovesciare la
dittatura di Fulgencio Batista a Cuba, Guevara si sposta verso
Africa e poi Sud America per fomentare nuove rivoluzioni, prima di
essere catturato fra le montagne della Bolivia. |
Regia
Angelo Rizzo. Con
Carlos Padrón, Michel Altieri,
Enrique Almirante, Roberto Perdomo
Italia, Cuba, Spagna
2006 |
Cuando la verdad despierta (la
sottile linea della verità)
L’Avana, Cuba,
1997. Il giovane italiano Fabio Di Celmo raggiunge l’isola per
lavorare con il padre. In quei giorni la capitale è colpita da una
serie di attentati che colpiscono i luoghi maggiormente frequentati
dai turisti. Proprio in uno di questi attentati il giovane italiano
perderà la vita. Un ex agente CIA, fervente anticastrista, Luis
Posada Carriles, rivendica a sé l’organizzazione degli attentati, ma
gli ordini arrivano da Washington. |
Regia
Francisco Rodriguez
Con Alexis Valdes, Claudia Rojas, Jorge Herrera, Enrique Molina,
Daysi Granados, Emilio Aragon Miliki.
Cuba, Spagna
2004
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90 millas
E’ un allusione
diretta alla distanza che separa la costa di Cuba da quella degli
Stati Uniti. Una famiglia cubana lascia il proprio paese
illegalmente a bordo di una piccola imbarcazione rustica e passa una
tragica odissea mentre attraversa lo stretto della Florida. |
Regia
Juan Padron
Cuba
1985 |
Vampiros en la Habana
Uno
scienziato perseguitato dalla mafia di Chicago fa un viaggio a Cuba
per donare al modo un antidoto per combattere i vampiri. |
Regia
Benito Zambrano
con
Roberto San Martin, Alberto Joel Garcia Osorio, Yailene Sierra,
Tomas Cao Uriza, Zenia MArabel, Marta Calvo, Julie Ladagnous.
Francia,
Spagna, Cuba 2005 |
Habana blues
Due giovani
musicisti cubani (uno dei quali con moglie e figli ma in fase
critica) hanno l’occasione della loro vita, la possibilità di
trasferirsi in Spagna per promuovere un disco. Tramite la musica
blues si possono rivivere splendidi momenti habaneri. |
Regia
Fernando
Perez
con
Zaida Castellanos, Laura de la Uz,
Elena Bolanos, Jorge Molina
Cuba 1994 |
Madagascar
Una giovane si scontra con la madre quando le annuncia il desiderio
di uscire da Cuba per visitare il Madagascar.
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Regia
Juan Carlos Cremata
con
Iraida
Malberti
Cuba 2005
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Viva Cuba
Primo film cubano per bambini e non solo con bambini. E’ la storia
di due bambini cubani che vivono a Regla, un quartiere al di la
della baia dell’Avana, che provengono da famiglie con una differente
visione della Rivoluzione e che cercano di impedire la loro
amicizia.
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Regia
Pastor Vega con
Daisy Granados, Doren Granados,
Marisela Berti, Luis Alberto Garcia, Heron e Hiran Vega
Cuba 1999 |
Las profecias
de Amanda
Amanda, personaggio umile e popolare, possiede sin da bambina il
dono della profezia. Durante tutta la sua vita ha provocato
l’interesse, ma anche il timore, di maestri, psicologi, giornalisti,
amici e familiari. Nel film questi personaggi vengono coinvolti in
questa avventura umana ed entrano in relazione con i fenomeni
paranormali che Amanda provoca grazie al proprio talento.
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Regia
Alexis Valdes
con
Alexis Valdes, Jose Tellez, Yoima Valdes,
Alicia Bustamante, Jose Alias
Cuba 2004 |
Un rey en la Habana
Papito è un giovane attore che vive nel quartiere più pericoloso
dell’Avana ed è innamorato di Yoli, una splendida mulatta che
conosce sin da piccolo. Sulla volontà di raggiungere il matrimonio
si evolve la comica vicenda dei due.
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Regia
Humberto Solas
con Raquel
Revuelta, Eslinda Nunez, Adela Legra, Eduardo More, Ramon Brito,
Adolfo Llaurado.
Cuba 1968
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Lucia
Una della
pellicole più premate del cinema cubano.
Rappresenta tre storie di donne impegnate nella rivoluzione, tre
Lucia una nel 1895, una nel 1933 e l’ultima nel 1960. Lucia è
considerato una delle 10 pellicole più importanti del cinema latino
americano |
Regia
Thomas
Gutierrez Alea
con Sergio Corrieri, Daisy Granados,
Eslinda Nunez
Cuba 1962
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Memorias del subdesarollo
Cuba 1962: Sergio, un borghese che ha deciso di restare a Cuba dopo
la rivoluzione vive di una rendita mensile che gli proviene dalle
sue proprietà nazionalizzate dallo Stato. Cerca allora di dare un
senso alla sua vita e scrive le sue memorie. Nello stesso momento
cerca di capire la rivoluzione. Sergio continua a rievocare il
passato e a confrontarlo con il presente: la dittatura di Batista,
le lotte studentesche, la vittoria della rivoluzione e scopre che i
suoi vecchi valori sono crollati.
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Regia
Fernando
Perez
con Laura de la Uz, Raul Paz, Marta del Rio, Herminia Sanchez
Cuba 1991 |
Hello Hemingway
Si racconta della presenza di
Hemingway alla Finca la Vigia e del pescatore Santiago, suo amico e
della giovane Laurita che si identifica con il pescatore.
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Regia
Thomas Gutierrez Alea con
Salvador Wood, Silvia Planas, Manuel Estanillo, Gaspar Santelises.
Cuba 1964 |
La muerte de un burocrata
Un operaio
modello muore sul lavoro e sua moglie inizia le pratiche per
ottenere la pensione. Ha però bisogno della tessera sindacale del
marito che è rimasta nelle tasche del defunto e quindi nella tomba.
Da qui, tra il comico ed il grottesco, iniziano le vicissitudini del
nipote, a cui la donna ha chiesto aiuto per dribblare le avversità
burocratiche. Finalmente la morte del burocrata faciliterà la
soluzione del problema. |
Regia
Gerardo Chijona con
Vladimir Cruz, Thais Valdes, Enrique Molina,
Luis Alberto Garcia
Cuba 1999 |
Tropicana: un paraiso baio
las estrellas
Sissy desidera essere un’artista del Tropicana come sua madre, ma
suo padre si oppone a questa idea e non desidera trattare
l’argomento.
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Regia
Samuele Sbrighi. Con Samuele
Sbrighi, Pero Maggiò, Lucia Ceracchi, Barbara Enrichi, Manuela
Abrugia, Umberto Bellissimo, Massimo Costa.
Italia
2006 |
LA VIDA
ES UN CARNAVAL
Gianmaria (Samuele Sbrighi) è un ragazzo
romagnolo di circa trent’ anni che vive ancora con la famiglia e
sogna di fare l’attore. Un giorno come tanti parte alla volta di
Bologna per partecipare ai provini del film di una giovane regista
esordiente (Barbara Enrichi): un provino come tanti altri ai quali
ha partecipato, ma senza successo. Gianmaria è inconsapevole del
fatto che proprio quel provino gli riserverà 2 distinte avventure:
la prima è quella cinematografica affrontata insieme ad altri
attori, quasi tutti alla prima esperienza, in un film commedia
girato a Cuba; la seconda è la scoperta dell’amore grazie a Monica
Capri (Lucia Ceracchi), bellissima giovane attrice sull’onda del
successo. |
Regia
e sceneggiatura
Romano Scavolini
Voce narrante
Franco Nero
Italia
2006 |
LE ULTIME ORE DEL CHE
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Regia
e sceneggiatura
Angelo Longoni
Interpreti
Alessandro Gassman
Gian Marco Tognazzi
Lorena Forteza
Italia/Cuba 1997 |
FACCIAMO FIESTA!
Sandro (Alessandro Gassman) e Marco
(Gian Marco Tognazzi) sono due italiani che si recano a Cuba per
girare un documentario da vendere ad
una casa di produzione. Lì,
però, conoscono due ragazze che fanno le cameriere in un ristorante.
Il colpo di fulmine è immediato. Mentre il ricordo dei pochi affetti
lasciati in Italia si sfalda sempre di più al contatto con il calore
cubano, i due decidono di restare comprandosi un posto dove mettere
su un ristorante. Ma anche a Cuba il pericolo di una truffa è in
agguato. |
Regia e sceneggiatura
Tomas Gutierrez Alea
Interpreti
Conchita Brando
Carlos Cruz
Raul Egeren
Luis Alberto Garcia
Mirtha Ibarra
Suset Perez Malberti
Cuba 1995 |
GUANTANAMERA
Adolfo,
dirigente cubano, decide di razionalizzare i trasporti funebri
nell'isola iniziando da quello dell'ex stella del musical Georgina,
zia della moglie Gina, tornata da poco in patria che spira tra le
braccia dell'antico innamorato, Candido, che ha appena il tempo di
rivederla. Un'automobile Volga inizia il lungo viaggio che,
attraversando i centri principali dell'isola, deve approdare
all'Havana. Sulla stessa strada c'è anche il camion di Mariano e del
fedele compagno Ramon. Il primo, ingegnere-camionista, ritrova dopo
13 anni Gina la professoressa di cui era innamorato. Durante il
lungo viaggio avvengono diverse peripezie: l'automobile al seguito
carica una donna che deve partorire d'urgenza, e lo fa a bordo;
Mariano e Gina si ritrovano altre due volte ma devono separarsi,
quasi sempre a causa delle conquiste del giovane, tra cui una focosa
casellante. Tra una tappa e l'altra compaiono camion che fanno da
autobus, osterie clandestine e vari generi alimentari di
contrabbando, tra cui un maiale ed un tacchino. Offeso da una frase
irriguardosa di Adolfo su Georgina, Candido preferisce andare a
piedi, e viene soccorso da Mariano, che per recuperare Gina le invia
un biglietto di pace tramite Tony, l'autista di Adolfo. La donna,
eccitata si compra addirittura un vestito e viene schiaffeggiata dal
marito, picchiato a sua volta da Mariano. Ma l'esperimento di Adolfo
è sempre meno riuscito: per non ritardare, due bare vengono caricate
sulla stessa automobile e vengono scambiate. Mentre Gina e Adolfo
litigano, Candido, al vedere un volto barbuto di contadino al posto
di quello dell'amata, ha un infarto e muore. Poi Adolfo pronuncia
l'orazione funebre per i fedeli amanti su un piedistallo sotto la
pioggia, che mette tutti in fuga, rimanendovi bloccato mentre Gina e
Mariano si allontanano insieme.
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Regia e
sceneggiatura
Davide Riondino
Interpreti
Rosa Blanca Blanco
Bjliana Bosniacovik
Dario Cassini
Antonio Catania
Conrado Coule
Vladimir Cruz
Gianni Fantoni
Noremi Garcia
Sabina Guzzanti
David Riondino
Italia/Cuba 1996 |
CUBA LIBRE (velocipede ai
tropici)
In occasione del festival del
cinema dell'Avana, alcuni italiani partono per l'isola caraibica.
David gira con una telecamera, ha in mente di realizzare un film
ispirato ad un parallelismo tra la Roma del dopoguerra, quella di
Ladri di biciclette, e l'odierna Avana. Antonio è fotografato e
vuole realizzare un servizio su un paio di scarpe con la modella
Tatiana. Monica va a portare ai ragazzi delle elementari quaderni
raccolti in Italia da organizzazioni volontarie. Un anziano poeta,
con la giovane assistente Elisabetta, compie, in occasione del
compleanno, un viaggio alla ricerca dei luoghi amati in gioventù, da
Hemingway alla rivoluzione. Il commerciante Paolo sente il richiamo
di una vita diversa e pensa di non fare più ritorno in Italia. David
conosce un adolescente, al cui fratello maggiore viene rubata la
bicicletta, e così la vicenda del famoso film italiano sembra subito
riprendere vita. Monica, affascinata dalla figura del Che Guevara,
crede di rivederlo in un intellettuale che la conquista ma che poi
si rivela un impostore. David pensa che dopotutto l'idea del film è
ormai superata, e a poco a poco tutti fanno ritorno a casa.
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Regia
e sceneggiatura
Tomas Gutierrez
Alea
Interpreti
Joel
Angelino
Vladimir Cruz
Francisco Gattorno
Mirta Ibarra Jorge Peruggoria
Marylin Solaya
Cuba 1992
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FRAGOLA&CIOCCOLATO
Avana, 1979. David, uno studente
cubano militante castrista, che identifica gli omosessuali come
"spie del capitalismo", reduce da una recente delusione amorosa con
la disinibita Vivian - a caccia unicamente di sesso e denaro - viene
avvicinato, mentre si trova sconvolto e amareggiato in un bar, da
Diego, un intellettuale colto in procinto di allestire una mostra
d'arte, che cerca di adescarlo con smaccati atteggiamenti
omosessuali. David rifiuta infastidito; poi attratto dalla
possibilità di leggere opere d'autore, proibite dal regime, e
ascoltare musiche altrettanto introvabili, comincia a frequentare
Diego e a restare affascinato, non certo dalla sua realtà di "gay",
quanto dalla sua cultura di "libero pensatore" nei confronti del
castrismo, costrittivo e acritico in cui è cresciuto. Per non
compromettersi di fronte alla cultura chiusa e discriminatoria
dell'isola, David esige da Diego di ritenerlo in pubblico uno
sconosciuto, di non rivolgergli il saluto e di non infastidirlo,
neppure in privato, con vezzeggiativi effeminati. Per il resto lo
tratta da peri, seppur con crescente ammirazione per la varietà e
l'anticonformismo dei suoi interessi culturali, l'ospitabilità,
l'assenza di avidità di denaro, la cordialità disinteressata nei
confronti di Nancy, una vicina di casa, ufficialmente "vigilante"
per conto del regime, in realtà delusa dall'ideologia e in preda a
momenti depressivi che la portano a tentativi di suicidio. Da uno di
questi tentativi viene salvata proprio da Diego e David, che si fa
donatore di sangue al Pronto Soccorso per richiamarla in vita.
Indotta dallo stesso Diego, Nancy - che si è affezionata a David -
gli offre la prima esperienza sessuale, che lo libererà dalla
cocente delusione procuratagli da Vivian, ma anche dalle limitazioni
imposte in pubblico a Diego, fino a testimoniargli con un virile
abbraccio la propria amicizia, quando questi decide di lasciare
Cuba, per sottrarsi alla persecuzione politica per la propria
condizione di "diverso". |
Regia
e sceneggiatura
Wim Wenders
Interpreti
Ry Cooder
Ibrahim Ferrer
Ruben Gonzales Eliades Ochoa Omara
Portuondo
Compay Segundo
Germania/Usa 1999
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BUENA VISTA SOCIAL CLUB
Ry Cooder, musicista americano, ha
avvicinato all'Avana un gruppo di cantanti e musicisti cubani di età
compresa tra gli 80 e i 92 anni. Li fa parlare, suonare,
cantare, e poi, sull'onda dei ricordi e dell'entusiasmo, li
convince a partecipare ad una tournée. Ecco due concerti eseguiti
davanti ad un pubblico sempre entusiasta: ad Amsterdam, in Olanda, e
a New York, alla Carnegie Hall dove molti del gruppo arrivano per la
prima volta e si fermano ad osservare con meraviglia i grattacieli
e il traffico caotico. Anche Cooder parla del proprio amore per la
musica cubana. Poi tutti si ritrovano in sala di registrazione, tra
impegni seri e momenti di divertimento.
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sceneggiatura
Roberto Massari
Italia
1994
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VITA DI ERNESTO CHE GUEVARA
Film storico, nel vero senso del
termine, in cui molti ritroveranno passaggi significativi della
propria giovinezza e qualcuno anche delle ragioni in più per
continuare a sentirsi giovane. Un film che attraverso le musiche, le
immagini, le parole, ci restituisce l'atmosfera ed il fascino di un'
epoca. |
Italia
1996 |
CITTA' MUSICALI: L'AVANA
Un viaggio affascinante nei luoghi
della musica. Il documentario Heiniken ha una durata di 56 minuti.
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Regia
Fernando Perez
Interpreti
Luis
Alberto Garcia, Isabel Santos, Coralita Veloz
CUBA 2000
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LA VIDA ES UN SILBAR
Uno dei più provocatori film di
produzione cubana ed una delle più premiate pellicole. La storia:
tre in cerca di felicità. Una giovane ballerina ninfomane, una donna
matura con un segreto nel suo passato ed un giovane inadattato.
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Italia 1995 |
CITTA' DEL MONDO: L'AVANA
Il documentario (De Agostini
editore) visita meticolosamente i luoghi ed i passaggi di una
capitale non troppo nascosta. La visione, sempre istruttiva, è
suggerita soprattutto a tutti coloro che non conoscono gli aspetti
architettonici e monumentali dell'Avana.
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Regia
Corrado Colombo
Interpreti
Linda Batista
ITALIA 2002
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ENCANTADO
In seguito ad un misterioso
incidente aereo, in cui scompare un giovane italiano da anni
residente all'Avana, dall'Italia arriva Andrea, il fratello,
intenzionato a fare luce sulla tragica scomparsa. L'impatto con la
realta' cubana e' scioccante cosi' come l'incontro con la moglie del
fratello, ALMA. La donna si esibisce in un locale notturno, Il
Trocadero, e sembra avere una relazione con Thomas,un tedesco molto
potente che a Cuba gestisce un contrabbando di farmaci. Per Andrea
e' facile rendersi conto di come il fratello possa essere stato
eliminato perche' ritenuto scomodo per i traffici illegali favoriti
dall'embargo. Nella sua indagine lo guida il commissario Zequeira,
che in seguito ad una vicenda personale (la morte della moglie)
vuole fermare Thomas e i suoi loschi affari. Andrea e' attratto da
Alma, anche se non capisce la sua personalita' enigmatica e
contradittoria: Femme Fatale di notte e benefattrice in un
orfanotrofio di giorno. |
Regia
Juan Carlos Tabio
Interpreti
Vladimir
Cruz (Emilio), Tahimi Alvarino (Jaqueline), Jorge Perugorria
(Rolando), Alina Rodriguez (Regla), Saturnino Garcia (Avelino),
Antonio Valerio (Antonio),Noel Garcia.
CUBA 2000 |
LISTA DE ESPERA
In una stazione di autobus sperduta
nella campagna cubana, molte persone sono in preoccupata attesa. Le
corriere che arrivano sono già piene e non si fermano, e quella in
dotazione alla stazione é rotta da tempo. C'è chi aspetta da giorni
e nel frattempo ha avuto modo di conoscersi, litigare, discutere.
Emilio, giovane ingegnere, e Jacqueline simpatizzano: lui sta
tornando a Santiago, dopo la delusione per alcune mancate occasioni
di lavoro, lei è diretta all'Avana per sposarsi e poi partire per la
Spagna. Quando ormai è chiaro che è inutile aspettare nuovi
passaggi, i presenti intravedono come unica possibilità quella di
rimettere in piedi la corriera di dotazione. Se ne occupa Rolando,
che è cieco, ma sembra conoscere bene i motori. Fernandez, il
responsabile della stazione, dà il benestare, mentre un piccolo
burocrate presente protesta l'impossibilità di procedere in assenza
di ordini dalla capitale. Mentre i lavori proseguono, il gruppo
comincia a pensare anche ad altre attività: si trovano nuove risorse
per il cibo; si ristrutturano le altre parti della stazione, le
pareti, le stanze, la biblioteca. Si avviano relazioni tra Fernandez
e Regla, che conosce bene le erbe, e tra due ragazzi, mentre
un'anziana coppia ritrova vivacità. Quando arriva il fidanzato di
Jacqueline, lei non lo segue e rimane nella sua nuova casa. La
stazione è piena di vita, di colori, di arte, e nessuno vuole andare
via. Ma a questo punto Emilio si sveglia. E' passata la prima notte,
e tutti hanno avuto una specie di sogno collettivo. La corriera non
funziona, arriva un furgone e chi può vi sale in fretta. Il
fidanzato di Jacqueline arriva con un fuoristrada, e i due vanno via
insieme. Sulla strada per Santiago, Emilio in una nuova stazione
sente chiedere "Chi é l'ultimo?". |
Rai 1996 |
TURISTI PER CASO: CUBA
E' uno dei primi viaggi della
coppia Syusy Blady e Patrizio Roversi e, come tale, ancora dimostra
il suo entusiasmo e tutta la sua genuinità a dispetto delle ultime
performance dei ns. due reporter. Oltre ai paesaggi ed alle
immagini (veramente belle), c'è da constatare la visita turistica e
poco turistica nel contempo, di una Cuba nel pieno del suo splendore
di turismo italiano. |
Rai 1998 |
CUBA: ALLA SCOPERTA DELL'ISOLA MISTERIOSA
E' un documentario che tratta della
Santeria,
la religione sincretica cubana. Per soli appassionati e cultori.
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sceneggiatura
Ansano Giannarelli
Italia
1996
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CUBA E IL CHE
Una produzione dell'Archivio
Audiovisivo del Movimento Operaio a cura di Ansano Giannarelli. Sono
spiegati e ripercorsi i rapporti tra l'isola di Cuba ed il suo eroe
Ernesto Che Guevara. |
sceneggiatura
Gianni Minà
Italia 1997
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FIDEL RACCONTA IL CHE
Famosa intervista
di Gianni Minà al lider maximo, Fidel Castro, soprattutto
rievocativa di tutti gli aspetti pubblici di Guevara. Esce fuori la
verità patinata che Fidel ha sempre esposto.
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Rai 1998 |
LA
RELIGIONE A CUBA
Documentario sulla
Santeria cubana trasmesso dalla Rai.
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sceneggiatura
Miro Jafisco |
LA HABANA
PERLA DEI CARAIBI
Cuba è un paese
tutto da scoprire e da capire. Certamente non basta un solo viaggio
per comprenderne i valori e le essenze. Chi è stato a Cuba più di
una volta ed ha attraversato l'isola dall'Avana a Santiago,
visitando le verdeggianti regioni dell'interno, ha sicuramente
assaporato il controverso contenuto di questo paese, frutto delle
complessità delle etnie, fedi, riti e tradizioni che convivono nel
suo territorio. |
Rai 1998 |
GIORNATA CHE GUEVARA
In due video, la registrazione
della giornata dedicata dalla Rai al guerrigliero eroico Ernesto Che
Guevara. Storia, racconti, interviste, brani famosi ed inediti, per
una completa indagine sul personaggio, lo statista, l'uomo Che.
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sceneggiatura
Gianni Minà
Italia
1997
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CHE GUEVARA 30 ANNI DOPO
Il comandante Guevara nei ricordi
di Pombo e Urbano, scampati all'ultima battaglia del Che, della
Quebrada del Yuro. Testimonianze inedite e riferimenti ai diari dei
due compagni di guerriglia di Guevara.
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Regia
Arne Glimcher
Interpreti
Armand Assante Antonio Banderas Cathy Moriarty
Usa 1993
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MAMBO KINGS
Nel 1952,
approfittando dell'infatuazione degli americani per il Mambo - un
ballo scatenato ed eccitante - i due fratelli Cesar e Nestor
Castillo lasciano l'Avana e raggiungono New York, con un nutrito
repertorio di canzoni Mambo, appassionate e traboccanti di
sentimento. Per sopravvivere, Cesar e Nestor lavorano di giorno in
un grande mattatoio. Di notte si dedicano alla composizione ed
esecuzione delle loro musiche, esibendosi con la loro band anche in
locali infimi, pur di sfondare. Notati, vengono progressivamente
sommersi da proposte e offerte di lavoro. L'intraprendenza del
maggiore, Cesar - che alterna con disinvoltura musica e avventure
amorose - molto protettivo e attento nei confronti del fratello,
stenta a coinvolgere Nestor, sempre in preda alla malinconia per la
delusione del suo amore per Maria, la fidanzata che all'Avana ha
sposato un altro. Un'improvvisa passione per la graziosa Dolores
Fuentes riesce a distogliere momentaneamente Nestor dal proprio
abbattimento e a renderlo più vivace coprotagonista del trionfi del
fratello. Dopo le nozze con Dolores e la nascita di un figlio,
Nestor è ripreso dalla nostalgia per la propria terra e dal
rimpianto per Maria, che riversa appassionatamente nelle note di
"Beautiful Maria of my soul" una canzone che ottiene un immediato
successo e suscita la gelosia di Dolores. Poi plagiato dal boss
Fernando Perez, Nestor tenta di sottrarsi al predominio di Cesar ma
muore in un incidente d'auto. Disperato Cesar, dopo una crisi
superata con il valido aiuto di Dolores, accetta, in memoria di
Nestor, di cantare in pubblico la sua canzone.
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Regia
Sydney Pollack
Interpreti
Dion Anderson
Alan Arkin
Fred Asparagus
Baby Hernandez
Tomas Milian
Giovanna Bonelli
Lise Cutter
USA 1990
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HAVANA
Nel dicembre del
1958 durante il regime del dittatore Fulgencio Batista l'Avana è
piena di ricchi turisti americani: alberghi lussuosi e case da gioco
fanno affari; il potere si regge solo su torture, sparizioni e
delitti; il popolo soffre e in molti centri del Paese già gli
insorti, seguaci del rivoluzionario Fidel Castro, hanno la meglio.
In questa situazione Jack Weil - giocatore d'azzardo - è arrivato
all'Avana per giocare ancora una volta soprattutto nell'appariscente
locale di Joe Volpi, il più noto fra i gestori della città. Sul
traghetto Miami-l'Avana Weil ha cercato di aiutare una bella donna,
Roberta Duran, intenzionata a sbarcare con l'auto aiuti per i
guerriglieri (armi e radio). Durante un ricevimento Jack ha modo di
rivedere Roberta, della quale si è innamorato, ignorando che essa è
la moglie del ricchissimo proprietario terriero Arturo Duran, che in
segreto opera come luogotenente di Castro. Quando però Roberta viene
arrestata e il marito è dato dalla stampa come morto, Jack, per
liberare e poi conquistare la donna, non esita ad affrontare,
spacciandosi come agente della CIA e mescolando astuzie ed
ingenuità, gli sgherri di Batista comandati dall'obeso colonnello
Menocal. Tra Jack e Roberta, persone diversissime, la relazione
sentimentale procede fino a quando Weil scopre che Arturo è ancora
vivo. Emotivamente coinvolto, Jack, corrompendo Menocal, riesce a
liberare Arturo e, rinunciando al suo amore per Roberta, consente
all'indomabile donna di riunirsi al marito.
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Regia
e sceneggiatura
Richard Dindo
Francia 1994 |
ERNESTO CHE GUEVARA: IL DIARIO DI BOLIVIA
L'ultimo scritto
del Che, il suo diario boliviano, riproposto e filmato per farci
rivivere gli ultimi drammatici momenti del Che.
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Regia e sceneggiatura
Teresita Gomez
Cuba 1995 |
IL CHE: L'AMORE, LA POLITICA, LA RIVOLTA
Realizzato sulla
traccia del libro Ernesto Che Guevara: l'amore, la politica, la
rivolta a cura di Liliana Bucellini ed edito in Italia da Zelig
editore, che narra la vita di questo personaggio dalla sua nascita
fino al suo assassinio in Bolivia. Filmati inediti tratti
dall'archivio della Repubblica di Cuba e filmati girati nel maggio
'94 nella Cuba di oggi. |
Regia
Richard Lester
Interpreti
Brooke Adams
Martin Balsam
Sean Connery
Danny de la Paz
GB 1980 |
CUBA
Il maggiore Roger
Dapes, ufficiale inglese esperto in controrivoluzione per conto di
'governi legittimi' giunge nel 1959 a Cuba, ingaggiato dal generale
Bello per combattere Fidel Castro. Intanto, altri stranieri sono
giunti nell'isola per scopi colonialisti. Robert incontra intanto
Alexandra Lopez, sua ex amante ed ora moglie del capitano Juan de
Pulido. Il maggiore assiste ad una decisa azione dei castristi e
finisce con lo schierarsi dalla loro parte, non prima di aver
recuperato l'amore della sua compagna.
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Regia:
Walter Salles
Interpreti:
Gael Garcia Bernal
Rodrido de la Serna
Mia Maestro
USA/GERMANIA/GB
2004 |
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I
DIARI DELLA
MOTOCICLETTA
Nel 1952, due
giovani argentini, Ernesto Guevara e Alberto Granado, si misero in
viaggio per scoprire la vera America Latina. Ernesto, 23 anni, è uno
studente in medicina specializzando in leprologia, e Alberto, 29
anni, è un biochimico. Il film segue i due giovani mentre scoprono
la complessa e ricca topografia umana del continente
latinoamericano.
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Regia:
Oliver Stone
Interpreti:
Fidel Castro - Oliver Stone
USA/SPAGNA
2003 |
|
IL
COMANDANTE
Il
documentario-intervista su Fidel Castro, storico comunista
dell'isola cubana, non è stato nemmeno diffuso negli Stati Uniti,
fosse anche per mezzo della tv via cavo. E questo sicuramente
dispiace un po'. Innanzitutto per l'operazione di censura in sé, ma
anche perché Comandante è forse il film più lucido e
intellettualmente onesto del regista di JFK.Il cinema di Stone è
sempre stato politico. Ma qui l'approccio è radicalmente diverso:
bisogna fare i conti con un presente, drammatizzarlo per quel
pochissimo che si riesce a fare e prendere tutto il resto come
"realtà", come manifestazione presente di un vissuto. Sebbene
all'inizio il regista di New York sembri cedere ad
un'"operazione nostalgia", infarcendo il girato con immagini di
repertorio, quest'impressione si smorza subito. Le immagini
storiche, che hanno svolto la funzione di cappello introduttivo,
generando il climax filmico adatto, lasciano il posto
all'esplorazione visiva, quasi corporale, della figura di Castro. La
tensione narrativa viene, da qui in poi, mantenuta con una
asincronicità dei vari audio, che creano dei vuoti e dei tagli
sonori che alimentano il climax inizialmente generato. Stone si
presta a condividere, seppur (giustamente) in misura minore, lo
spazio visivo e così fa gran parte della sua troupe. Non
nasconde così gli operatori, dandoci modo di assorbire certi primi
piani duri e segmentati con la previa inquadratura dell'operatore
che sta effettuando la ripresa. E proprio quest'affinità
ideologico-culturale, che viene messa in discussione da un tipo di
riprese che sono tutt'altro che prone alla figura di Castro,
ma che allo stesso tempo racchiudono Fidel e Stone in fraterni
abbracci, che rende Comandante forse il lavoro più lucido e coerente
degli ultimi anni di attività del regista newyorkese, tanto
schierato quanto sincero nella messa in scena di
un'intervista-tributo, che alla fine della fiera, non fa altro che
umanizzare un po' una figura già storica. La frase: "..Se non avesse
vinto se ne starebbe seduto su una panchina a parlare della
rivoluzione?" "No…sarei morto."
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