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Nel febbraio 2000 abbiamo incontrato a Cuba il nostro
caro amico e compagno Giuseppe Zambon, coraggioso e appassionato
editore-libraio veneziano che da 30 anni vive e lavora a Francoforte sul
Meno, in Germania. Lo abbiamo incontrato nel Padiglione Italiano della
Nona Fiera Internazionale del Libro (con l'Italia ospite d'onore) che si
è svolta nei grandiosi spazi espositivi dell'antico Castello del Morro
situato sul canale iniziale della Baia dell' Avana, Capitale di Cuba. A
questa importante fiera (che da biennale è diventata annuale nel 2000)
Giuseppe Zambon ha esposto tutti i libri del suo ricco catalogo
editoriale italo-tedesco "Edizioni Zambon & Libro Press". Ma la chicca
più originale da lui presentata è stata una opera che da 30 anni mancava
dagli scaffali delle librerie italiane e che attendevamo con ansia, dal
titolo italiano "Tania La Guerrigliera" (titolo originale "Tania, la
guerrillera inolvidable") scritto nel 1968-69
dalle giornaliste-scrittrici cubane Marta Rojas e Mirta Rodriguez
Calderon per conto dell'Istituto Cubano del Libro dell'Avana, che ne
stampò 300.000 copie nel 1970 per il mercato interno cubano. Nel 1971
questo volume venne tradotto in italiano da Franco Pantarelli per conto
di Feltrinelli Editore: libro andato subito a ruba e purtroppo mai più
ristampato nonostante varie lettere di sollecito scritte dai soci della
Associazione Italia-Cuba a Carlo Feltrinelli, figlio di Giangiacomo... E
così alla vigilia dell'anno 2000 (in coincidenza con i funerali di Tania
a Cuba, dopo il recupero dei suoi resti in Bolivia) ci ha
pensato Giuseppe Zambon a salvare dall'oblio questa importante
pubblicazione. Infatti egli, dopo avere firmato un contratto con
l'Istituto Cubano del Libro, ha chiesto ad Adriana Chiaia (una studiosa
milanese che da tanti anni lavora come traduttrice-interprete all' ESTI
dell' Avana) di curare una nuova traduzione dell'opera al fine
di stamparla nel gennaio 2000 per poi farla presentare ufficialmente il
13 febbraio 2000 alla Nona Fiera Internazionale del Libro dell'Avana,
nella Sala Lezama Lima del Castello del Morro, a pochi metri dal Museo
della Comandancia di Che Guevara. E alla presentazione, assieme
all'editore, alle autrici e alla traduttrice, c'erano anche molte
persone che conobbero Tania, tra cui il giornalista cubano Ulises
Estrada Lescaille che fu il suo fidanzato nel 1964 (il quale ci ha detto
che … “quei giornalisti internazionali che hanno scritto che Tania era
l'amante del Che sono solamente dei grotteschi mercanti di carta
stampata che purtroppo usano delle morbose e vergognose menzogne al solo
scopo di vendere meglio i loro libri)… Haydée Tamara Bunke Bider, detta
"Tania La Guerrigliera", è famosa nel mondo per essere stata l'unica
donna della spedizione boliviana guidata dal Che... Ecco qui di seguito
la sua straordinaria biografia... Tania nacque a Buenos Aires il 19
novembre 1937, da genitori tedeschi, insegnanti ebrei comunisti,
emigrati in Argentina due anni prima (cioè due anni dopo l'avvento di
Hitler). Il padre si chiamava Erich Bunke, la madre Nadia Bider, e il
fratello maggiore Olaf. Fino al 1951 Tania frequenta la scuola
elementare e la scuola media. Nel 1952, dopo la fondazione della
Repubblica Democratica Tedesca, con tutta la famiglia torna in Germania.
Qui, fino al 1959, frequenta il liceo di Stalinstadt e la facoltà di
filosofia dell'Università Humboldt di Berlino Est, specializzandosi in
lingue straniere. (Intanto il 1° gennaio 1959 era nata la nuova "Cuba
Libre"). Nel 1960, Tania è interprete di Che Guevara, allora ministro
cubano, in visita alla RDT. Nel 1961 Tania emigra a Cuba e lavora
all'Avana come interprete all'Istituto Cubano di Amicizia coi Popoli,
alla Federazione delle Donne Cubane, al Ministero dell'Educazione, ecc.
Nel 1962 frequenta un Master di Giornalismo all'Università dell'Avana.
Nel 1963 viene scelta dal Che per entrare nella clandestinità
rivoluzionaria, e inizia a frequentare i corsi di spionaggio e
controspionaggio a Cienfuegos de Cuba. All'inizio del 1964 viene mandata
in Italia col nome di Marta Iriarte e impara l'italiano,
probabilmente aiutata da Giangiacomo Feltrinelli. Nell'estate 1964 è in
Germania Ovest, Svizzera, Austria, Cecoslovacchia, ecc. Tania parla le
più importanti lingue europee: tedesco, inglese, russo, francese,
italiano e spagnolo. Nell'autunno 1964 Che Guevara la manda in America
Latina col nome di Laura Gutiérrez Bauer, di professione etnologa, con
cittadinanza argentina; prima va in Perù poi va in Bolivia. A La Paz,
capitale boliviana, Tania (che suona chitarra, fisarmonica e pianoforte)
si fa accreditare dal ministero della cultura come ricercatrice del
folklore boliviano: ottiene così un lasciapassare governativo per poter
viaggiare indisturbata in tutto il paese. Per tutto il 1965 Tania visita
la Bolivia (e prende appunti per il Che il quale, come noto, quell’anno
era in Congo). Per tutto il 1966 Tania viene addestrata in vari paesi
latino-americani, allo scopo di fare parte della prossima spedizione
boliviana del Che. Nel gennaio 1967 Tania giunge al campo guerrigliero
boliviano del Che (in Bolivia detto Ramón) il quale la invia in
Argentina a prendere contatti con rivoluzionari latinoamericani.
Nell'aprile 1967 Tania torna al campo del gruppo guerrigliero boliviano
del Che, accompagnando il giovane giornalista francese Regis Debray su
richiesta del Che; ma qui si ammala e viene affidata alla squadra più
protetta e di retroguardia (quella di Joaquín). Purtroppo, a causa di
una spiata, il 31 agosto 1967 questo gruppetto viene annientato dai
soldati boliviani comandati della CIA-USA a Puerto Mauricio de Vado del
Yeso. Anche Tania è uccisa in una imboscata; viene mitragliata mentre
guada il Rio Grande: aveva solo 29 anni. E circa un mese dopo, il 9
ottobre 1967, viene assassinato anche Ernesto Che Guevara: aveva solo 39
anni … (Da molti anni, a Santiago de Cuba, di fronte all’Hotel
Santiago, esiste una collinetta con il piccolo "Bosco degli Eroi" e con
un bianco monumento dedicato agli argentini Che-Ramon e Tania-Tamara, e
ad altri 13 cubani uccisi in Bolivia nel 1967) ... I resti di Tania sono
stati recuperati in Bolivia nel settembre 1998 e portati a Cuba nel
dicembre 1998, e ora riposano assieme a quelli del Che e degli altri
combattenti, sotto il gigantesco monumento dedicato a Che Guevara, a
Santa Clara de Cuba ... Concludendo, ecco qui di seguito il sommario del
nuovo libro in lingua italiana "Tania La Guerrigliera" edito nel gennaio
2000 da “Edizioni Zambon & Libro Press”, a cura di Marta Rojas e Mirta
Rodriguez Calderon, con traduzioni di Adriana Chiaia...
(ISBN-88-87826-09-9)… Prefazione di Inti Peredo... Presentazione e nota
introduttiva dell'Istituto Cubano del Libro... Prima parte del libro,
con testimonianze dei genitori di Tania e di amici cubani, argentini,
tedeschi, ecc... Seconda parte del libro, con foto e
biografia-cronologia di Tania, con testimonianze di Pombo, ecc... Prima
appendice del libro, con una intervista inedita a Ulisses Estrada
Lescaille, rilasciata a Adriana Chiaia l'8 maggio 1999... Seconda
appendice del libro, con testi tratti dal libro tedesco su Tania, edito
dalla Dietz Verlag Berlin 1998, e con una intervista alla madre di
Tania, pubblicata sulla rivista berlinese "Junge Welt" l'8 marzo 1998...
Il volume "Tania La Guerrigliera" ha 260 pagine, costa 20.000 lire, ed è
prenotabile in tutte le librerie italiane… oppure lo si può chiedere
dove è stato stampato, alla “Libro Press” di Via Sile 24 a Castelfranco
Veneto, Cap 31033, in Provincia di Treviso, telefono 0423-723914...
Invece il distributore per le librerie italiane è il CDA (Consorzio
Distributori Associati) con sede in Via Alicata 2-f, Comune di Monte
San Pietro, Cap 40050, con telefono 051-969312, Provincia di Bologna
Capitoli:
SPIGOLATURE. CURIOSITA'.ANEDDOTI. PERSONAGGI
Di seguito pubblichiamo
alcuni saggi.
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