TUTTO È COMINCIATO A
CUBA
di Hebe de Bonafini
Pres. della
Associazione Madri di Plaza de Mayo
La Rivoluzione
cubana è patrimonio di tutta l’umanità.
Cuba
rivoluzionaria ci appartiene, a tutti noi, abitanti del terzo mondo.
Sono 45 anni di
lotta e di resistenza all’imperialismo che illuminano le speranze di
milioni di donne e uomini oppressi.
Nelle selve dove
la terra si tinge con il sangue dei martiri c’è un’esperienza: Cuba.
Nelle piantagioni
dove i contadini schiavi alzano lo sguardo verso il tramonto c’è un
orizzonte: Cuba.
Nelle strade delle
grandi città dove i nostri bambini chiedono l’elemosina c’è un futuro
possibile: Cuba.
Negli ospizi,
nelle prigioni, tra il fango, il sudiciume e il dolore c’è ancora un
motivo per andare avanti: Cuba.
Tra i più atroci
tormenti o nella solitudine del perseguitato esiste un ideale: Cuba.
Cuba è la
Rivoluzione che rappresenta la dignità dell’essere umano e l’indomabile
certezza che un altro futuro è possibile.
Il popolo cubano
ci insegna che si può costruire un mondo nuovo.
Questi 45 anni di
lotta e di resistenza contro l’imperialismo sono solo i primi passi di
una guerra di cent’anni, di mille anni, che noi popoli oppressi dovremo
combattere contro il capitalismo; saranno battaglie senza quartiere,
senza tregua, senza clemenza o compassione contro il nemico dell’umanità
e in difesa della vita.
Quando un giorno
guarderemo indietro o i nostri figli o i figli dei nostri figli
guarderanno indietro e ricorderanno un tempo quando l’uomo era schiavo
dell’uomo sapranno che l’indipendenza era cominciata a Cuba.
Quando le
generazioni future ricorderanno le gesta di emancipazione dell’umanità
diranno che il primo grido di dignità e il primo territorio liberato
furono a Cuba.
I nostri figli e i
vostri e loro e voi e noi siamo l’umanità che ha detto basta ...e ha
cominciato ad andare...
Perché tutto è
cominciato a Cuba...
|