PERCHE' VOTEREMO A SINISTRA

Siporcuba voterà. Non solo per fare il suo dovere civico ma, soprattutto, per cercare di dare un contributo al cambio di un governo che ha solamente tutelato i propri interessi.
Non facciamo disamine circa quanto il governo Berlusconi ha fatto o non ha fatto in questi anni; ci sono articoli più tecnici che lo stanno spiegando da tempo e non saremmo noi in grado di aggiungere alcun valore aggiunto alle varie analisi politiche e finanziarie; ma in quanto consapevoli che questo tipo di governo ha sempre additato Cuba, esemplificandola come arcaico regime comunista che va eliminato dalla faccia della terra.
D'altronde non poteva essere altrimenti, dal momento che il sig. Berlusconi è il fido alleato del reazionario imperialista Bush.

Certo, auspicando un cambio di marcia ed una vittoria da parte del centro sinistra, la nostra preoccupazione rimane inalterata anche se per altri motivi.
Da tempo i DS, si sono schierati contro Cuba, cercando di impadronirsi di una patina rosa di nuovo liberal che li possa far rinnegare il loro storico passato quando ancora si chiamavano P.C.I. e, dal momento che pare vetusto usare miti del passato che si considera ormai morto, questa operazione di restiling, se ne frega di tutte le battaglie combattute dalla gloriosa isola dove, una sorta di socialismo tropicale, ancora resiste dopo 47 anni dal raggiungimento del potere.
Le campagne contro Cuba sono prerogative anche di altri partiti che compongono il centro sinistra e non possiamo attenderci nulla di positivo, eccezion fatta per i Comunisti Italiani che hanno sposato la causa di Cuba senza se e senza ma, e da una parte di Rifondazione Comunista che, invece qualche se e qualche ma, lo coltiva da tempo soprattutto all'interno del suo vertice piramidale.

Per questo, auspichiamo che innanzi tutto vinca il centrosinistra per eliminare alla radice il male endemico di questa nostra Italia, ma speriamo anche che il PdCI e Rifondazione, possano raggiungere un sostanziale successo di voti affinché possano imprimere maggior forza alla loro voce di sinistra.
Ci dispiace constatare quanto sarebbe stato utile l'unità dei due schieramenti che avrebbero raccolto a se non solo la somma dei propri elettori ma, potenzialmente, una parte di quegli ex-comunisti che ancora si affidano (per tradizione e pigrizia) all'ormai centralista partito dei Democratici di Sinistra.
Nella nostra supposizione fantapolitica, il mix di questi due partiti, avrebbe potuto comodamente raggiungere un quorum di un 15% facendo pesare maggiormente la loro univoca voce.
Purtroppo così non è anche se, i mali interni di Rifondazione, sono a tutti noti; com'è intuibile la strategia dell'onorevole Bertinotti che, si sta allontanando sempre di più da una base del suo elettorato che ancora cerca di dare fiducia al partito, credendolo saldo e inossidabile.

Gli amici di Cuba, quelli che veramente 'sentono' l'isola per la sua storia ed il suo popolo, sono comunque schierati a sinistra e voteranno nella loro maggioranza per questi due partiti.
Noi vogliamo dire che le battaglie a favore di Cuba, di Fidel e della Rivoluzione Cubana, dovranno continuare anche in caso di vittoria del centrosinistra, senza farci comode illusioni che tutto si sia già risolto a favore di Cuba.
Ed anche all'interno degli stessi partiti, va discusso l'argomento Cuba senza se e senza ma, con fare critico ma senza pregiudizi di sorta, cercando di capire qual'è la vera politica cubana sia interna che estera, prima di spacciare sentenze per giudizi.

Siporcuba voterà a sinistra ed invita tutti coloro che hanno a cuore Cuba, ad esprimere nello stesso modo il loro voto. Solo in questa maniera potremo continuare a lottare per una vera solidarietà internazionalista verso Cuba, tutto il latinoamerica e tutti i sud del mondo, Italia inclusa.