Nuove vittorie
della Rivoluzione contro il blocco e il terrorismo
Il Capo dello
Stato cubano Fidel Castro, parlando di fronte a un milione di persone
riunite nella Piazza della Rivoluzione de L’Avana durante la cerimonia
centrale del 1º maggio, ha accusato il presidente nordamericano George
W. Bush di complicità con il terrorismo internazionale.
Il leader della
Rivoluzione ha fatto riferimento alla protezione data da Washington agli
autori di mostruosi crimini contro Cuba e di altri paesi latinoamericani
e del mondo.
Ha citato, come
prova di questo tipo d’alleanza con i terroristi, il fatto che sia stato
ufficialmente riconosciuto il coinvolgimento del FBI e della CIA
nell’operazione che ha permesso l’ingresso illegale negli Stati Uniti
del terrorista internazionale Luis Posada Carriles e la protezione
concessagli.
Il fatto era stato
ripetutamente denunciato dal Governo cubano, negato dalle autorità
statunitensi e adesso ammesso dalla Procura, dal Servizio d’Immigrazione
e da altre istanze, oltre ad essere denunciato dalla stessa stampa
nordamericana.
Posada Carriles
continua a godere di privilegi, mentre migliaia di immigranti illegali
vengono perseguitati, incarcerati e rimpatriati, in uno scenario che
vede la maggior mobilitazione politica dei latinoamericani immigrati
degli ultimi decenni, ha aggiunto.
Fidel ha
menzionato un articolo pubblicato dal quotidiano messicano ‘Por Esto’,
che ha accusato le autorità federali di questo paese di aver favorito il
trasferimento negli USA di Posada e di aver messo in scacco la
credibilità di Washington, “se ne possedeva ancora”.
Ha poi
sottolineato che il recente arresto a Los Angeles del terrorista
d’origine cubana Robert Ferro, che custodiva nella sua casa 1.571 armi,
ha permesso di venire a conoscenza (lo ha confessato lui stesso), del
suo legame con Alpha-66 e del fatto che una parte delle armi sequestrate
gli erano state consegnate dallo stesso Governo nordamericano.
Il Presidente
cubano ha sottolineato che c’è un legame tra questo e le manovre
militari compiute in questo momento nei Caraibi da una delle più moderne
portaerei statunitensi, con decine e decine di aerei sofisticati e
perfino un sottomarino nucleare dotato di missili ed equipaggiamenti in
grado di distruggere le comunicazioni.
Ferro disponeva di
altrettante armi dei 1.500 mercenari dell’invasione di Playa Girón del
1961, avvenuta con la protezione della squadra nordamericana
(comprendente una portaerei ed un buon numero di marines), ha
manifestato.
Era da molto tempo
che non portavano in giro questa spazzatura, ma non tengono conto del
popolo, delle masse, delle leggi di una società, di una rivoluzione, ha
assicurato Fidel in risposta a questa minaccia.
Ha menzionato,
continuando la sua denuncia degli stretti e storici rapporti della Casa
Bianca con i terroristi, come al calore di questa politica sia stato
compiuto un gran numero di attacchi pirata, sequestri di pescherecci,
infiltrazioni e numerosi tentativi di assassinio contro la sua stessa
persona.
Ha definito
Alpha-66 come una delle più pericolose e attive organizzazioni della
Miami terrorista negli ultimi 45 anni, legata anche alla crociata
criminale denominata Operazione Condor, che assassinò l’ex ministro
degli Esteri cileno Orlando Letelier e militari democratici come il
generale cileno Carlos Prats e quello boliviano Juan José Torres.
Non c’erano mari
nè frontiere che ponessero fine ai misfatti criminali del ‘Condor’,
come dimostrò la provocata esplosione dell’aereo della ‘Cubana’ di
fronte alle Barbados ed è importante il suo rapporto con la famiglia
Bush, Orlando Bosch e Posada Carriles, ha aggiunto.
E nonostante tutto
ciò, ha detto Fidel Castro, gli Stati Uniti accusano cinicamente il
Presidente Hugo Chávez e Cuba di terrorismo.
FIDEL HA
ANNUNCIATO CHE L’ECONOMIA CUBANA È CRESCIUTA DELL’11,8% NEL PRIMO
TRIMESTRE
Il presidente
Fidel Castro ha informato che l’economia cubana è cresciuta di più
dell’11,8% nel primo trimestre di quest’anno, rispetto allo stesso
periodo del 2005, durante il suo discorso nell’atto centrale per la
Giornata Internazionale dei Lavoratori.
Fidel ha spiegato
che l’aumento del PIL è dovuto alle innumerevoli iniziative sviluppate
dallo Stato cubano per rianimare l’economia, che si sta allontanando dai
peggiori momenti del periodo speciale.
I progressi
economici sono sostenuti dall’acquisto e ricostruzione di locomotrici,
vagoni, motori ed autocarri per la riattivazione del sistema nazionale
dei trasporti; dal piano per la costruzione d’abitazioni e magazzini;
dall’aumento della produzione di alimenti e dall’efficiente programma di
risparmio dell’energia elettrica. Va anche citato il rapido sviluppo dei
servizi dall’alto valore aggiunto che presta il nostro paese.
Ha messo in
risalto l’aumento della produzione in diversi ed importanti settori
dell’economia del paese come: le costruzioni (15%), i trasporti (4,8%),
le comunicazioni (12,9%) ed il commercio (30%). Quest’ultimo ha
registrato la crescita maggiore grazie alla vendita degli
elettrodomestici contemplati nel programma nazionale di risparmio
dell’energia elettrica.
Ha aggiunto che la
congiuntura economica internazionale ha permesso una riattivazione
dell’industria cubana dello zucchero, che fino a questo momento ha
aumentato la produzione a 1.100.000 tonnellate.
La distribuzione
di elettrodomestici alla popolazione (più di 3 milioni di pentole per la
cottura del riso, 2 milioni e 400 mila fornelli elettrici e più di 250
mila frigoriferi), assieme alla ristrutturazione delle reti elettriche
del paese, ha permesso un risparmio del 3,7% del consumo di combustibile
utilizzato nella produzione d’energia.
Fidel ha reso noto
che per quanto riguarda lo sfruttamento del petrolio greggio nazionale,
esistono attualmente 11 pozzi d’esplorazione. Si stanno valutando le
potenzialità di 5 di questi. Contemporaneamente si sta aumentando la
produzione di gas e l’installazione di gruppi elettrogeni che possano
generare il 4,5% dell’energia totale della nazione.
Si sta sviluppando
da più di 3 anni un programma d’investimenti nell’industria farmaceutica
che supera i 120 milioni di dollari, cosa che ha permesso di aumentare e
perfezionare le produzioni di pastiglie, ampolle, creme e liquidi
utilizzati nella medicina.
Saranno
beneficiate tutte le reti dei trasporti, sia dei trasporti pubblici che
delle merci, con la sostituzione di motori ad alto consumo e la
riattivazione dell’infrastruttura ferroviaria.
Fidel ha aggiunto
che la produzione di materiali per le costruzioni sta aumentando e che
verrà potenziata la partecipazione popolare alla costruzione delle
abitazioni.