NARRATIVA - LIBRI
“Che, il poeta sei tu”
• Ha affermato lo
scrittore cubano Miguel Barnet
Commosso
dall'integrità di Ernesto Che Guevara, il celebre scrittore cubano
Miguel Barnet lo ha definito: “Un poeta che ha seputo imprimere una
dimensione poetica ed universale alla sua vita”.
Da uno scenario
quasi unito al pubblico, che ha riempito la Sala Solidarietà, del
Centro Culturale di Cooperazione di Buenos Aires, Miguel Barnet ha
raccontato alcuni momenti del suo primo incontro con il Guerrigliero
Eroico, in casa del capitano Antonio Nuñez Jimenez, quando lui era
un giovane membro dell'Accademia delle Scienze.
“Ricordo”, ha
detto, “che l'uomo esemplare di tutti i tempi si interessò alla
presenza africana nella cultura cubana, come parte della sua
preparazione per il viaggio internazionalista il Congo che doveva
effettuare nel decennio degli anni 60”.
“Sono orgoglioso
d’aver potuto scrivere il poema “Che” quando lui era ancora vivo”,
ha rivelato con emozione il Premio Nazionale di Letteratura di Cuba
del 1994.
Carnet ha detto che
l’ispirazione gli venne dopo la conversazione col medico
argentino-cubano, e che scrisse i versi su un
pacchetto di sigarette, nel 1965.
Che Guevara volle
salvare l'umanità dagli schemi selvaggi del capitalismo e
cercò di cambiare il mondo, ha sostenuto Carnet e il suo pensiero fu
profondo, ben delineato nel libro “Il Socialismo e l'uomo in Cuba”,
nel quale ha condannato i dogmi”.
Come parte
dell’omaggio per l’80°compleanno della nascita del Che, il prossimo
14 giugno, ha parlato il consigliere politico dell'ambasciata di
Cuba, Francisco Delgado, che ha invitato a riscattare il suo
lascito, alla luce dei nuovi avvenimenti nel mondo.
|