Silvio Rodríguez: una vita trascorsa in una battaglia delle idee 

Il più impegnato cantante cubano e il suo “Appuntamento  con gli angeli” 

Nella Casa de las Américas un Silvio Rodrìguez meno giovane  e “gordito”, grassottello, come ha detto Roberto Fernández Retamar (scherzando) ha presentato il disco “Cita con Angeles”, Appuntamento con gli angeli. Un Silvio rilassato,  sereno, bello,  disteso, più disposto a parlare, allegro, che ha presentato un disco molto bello ha detto che ne sta preparando uno nuovo... “Sono felice perchè è nata la mia ultima figlia, Malva, e il primo nipotino Diego, che sta dormendo e non fa caso a suo nonno. Un album straordinario, molto differente dall’ultima opera con la sinfonica, molto più “trovatoresco”, nel quale Silvio ha lavorato con personaggi come Chucho Valdés, Tata Güines, Frank Fernández, Niurka González, ottima flautista  e moglie di Silvio che ha riso dicendo “È bello avere una musicista come moglie così non la devi pagare per l’accompagnamento musicale!”, e poi Pancho Amat, Leo Brower, Juan Formell, José Maria Vitier, Noel Nicola, Vicente Feliù e Amaury Peréz i tre angeli

 dell’appuntamento, Kathelee Hernández e Carmen Rosa López. 

La sala Che Guevara era piena zeppa e la presentazione è stata eseguita in diretta in 15 paesi via satellite.

Silvio ha risposto a tutte le domande- anche a quelle tonte -  e inoltre ha cantato tre canzoni. Davvero un appuntamento con gli angeli!