NARRATIVA - LIBRI
Storie inedite delle vittime di Posada Carriles
• Fiera Internazionale del Libro del Venezuela,
presentato “Posada Carriles, 40 anni di terrore”, opera del
giornalista Jean Guy Allard
“Posada
Carriles, 40 anni di terrore” è il nuovo titolo che è stato
presentato dal Ministero del Poder Popular per la Comunicazione e
l’Informazione (Minci) del Venezuela.
L’opera
introduce una selezione di testi pubblicati a Cuba, che amalgamati
dalla narrativa dell’acuto giornalista canadese Jean Guy Allard,
presentano una realtà non raccontata, grazie alle versioni
indiscutibili delle vittime dei differenti attentati commessi dal
terrorista internazionale Luis Posada Carriles.
La
presentazione è stata realizzata negli spazi della Filven 2008
(Fiera Internazionale del Libro), sede di Caracas, ed ha contato
sulla presenza di invitati come Roberto Hernandez, presidente del
Celarg, e l’avvocato statunitense Eva Golinger.
Il tema
affrontato nel testo denuncia che l’attuale presidente degli Stati
Uniti “George W. Bush”, ha sulla sua scrivania diverse richieste, da
parte degli agenti della mafia cubana americana ubicata a Miami e
dei congressisti, di concedere un indulto a Carriles prima della
fine del suo mandato”, assicura l’autore.
La cosa che
più preoccupa è che a Bush restano ancora un paio di mesi al potere
e deve star analizzando in che modo può estendere la sua protezione
presidenziale a questo terrorista”, ha sottolineato Guy Allard.
Il giornalista
si è avvalso non solo di documenti e fonti personali, ma il valore
aggiunto dell’opera è nel fatto di essere stato testimone del
“controverso” processo contro Posada Carriles che si è svolto a
Panama.
Nelle parole
dell’autore, “l’incredibile della conclusione che lascia il libro, è
scoprire come la CIA (Agenzia Centrale d’Intelligence), si dedica a
cercare e selezionare psicopatici per destinarli ad agenti nelle
diverse latitudini del mondo, specialmente, in America Latina, cosa
che dimostra il livello di guerra sporca a cui si dedicano”.
“Ci sono molte
cose non dette su cosa sono i servizi di spionaggio degli Stati
Uniti e, soprattutto, dei danni che hanno fatto all’America Latina”,
ha dichiarato il giornalista.
Ricordiamo che
tra i crimini imputati al terrorista cubano, nazionalizzato
venezuelano, c’è la distruzione in pieno volo di un aereo della
Cubana de Aviacion, dove morirono 73 persone nel 1976. Ha fatto
parte nelle fila yankee del fallito attacco a Playa Giron e, come
“Comisario Belisario” è appartenuto alla Polizia Repressiva
venezuelana.
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