TURISMO
UNA CHIESA PIENA D’ARTE ITALIANA.
A L’Avana
la Cattedrale di Maria e Cristobal
di GIANFRANCO
GINESTRI
Appena entrati nella
Cattedrale Cattolica Avanera
(dedicata a Santa Maria e a San
Cristoforo) si consiglia una accurata e rispettosa visita “in senso
orario”.
La prima cappella
a sinistra è intitolata a San Giovanni Battista. La seconda è
dedicata a Santa Barbara, assai amata dai seguaci della Santeria.
Poi c’è un portone che porta fuori, in Calle San Ignacio. La
successiva cappella è quella di Nostra Signora della Assunzione.
L’altra è intitolata alla Madonna di Loreto. L’ultima cappella del
lato sinistro, è dedicata a San Cristoforo (“San Cristobal”).
Di
fronte c’è il grande altare maggiore, dove celebrano le messe
festive il Cardinale e i Vescovi della capitale. A destra
dell’altare maggiore c’è una statua di legno dedicata a San
Cristobal (ancora lui) del 1666, proveniente dall’antica Parrocchia
Maggiore dell’ora scomparsa Piazza Maggiore: è di fianco
all’ingresso della Sala del Museo della Cattedrale, dove si può
ammirare anche il trono papale che ha usato Papa Woytila il 25
gennaio 1998.
Proseguendo il giro
“in senso orario” si notano le cappelle della Vergine Maria
Immacolata, e di Nostra Signora della Caridad del Cobre (patrona di
Cuba, il cui originale è sito alla periferia di Santiago de Cuba).
Poi la cappella di Nostra Signora di Guadalupe e il portone che va
verso il campanile panoramico da dove è possibile scattare foto;
(salita un Euro).
Infine si giunge
alle ultime due cappelle del giro interno alla Cattedrale. Una è
intitolata alla Nostra Signora del Carmen, e l’altra a San Prudencio.
La costruzione
della Cattedrale cattolica dell’Avana iniziò nel 1747,
contemporaneamente al retrostante edificio del Seminario, a cura dei
gesuiti della Compagnia di Gesù fondata nel 1534 da Ignazio di
Loyola, cacciati dai Reali di Spagna nel 1767, (e quindi soppressi
da Papa Clemente 14°, per poi essere riattivati da Pio 7°). Vari
abbellimenti vennero fatti fino al 1777, anno in cui, con la nascita
della Diocesi Vescovile dell'Avana, fu qui trasferita la Chiesa
Parrocchiale Maggiore. Questo edificio possiede una delle facciate
barocche più fantasiose del continente americano. Nel 1787 la chiesa
fu dedicata a Santa Maria, madre di Gesù Cristo, e così intitolata:
“Catedral de la Virgen Maria de la Inmaculada Concepcion”. Ma nel
1796 le venne aggiunto anche “y de San Cristobal de La Habana de
Cuba”, in omaggio a Cristoforo Colombo.
Sul muro di
sinistra del marmoreo altare maggiore si nota una targa che, in
latino, ricorda che in questo luogo, per un secolo intero, dal 1796
al 1898, furono conservati i resti mortali di Cristobal Colon, nato
a Genova nel 1451 e deceduto nel 1506 a Valladolid; (ma vi sono
dispute tra gli storici spagnoli circa l'autenticità di questa salma
giramondo).
All’interno della
chiesa, di base quadrata, 40 m. per 40 m., ci sono due file di alte
colonne che separano la navata principale dalle due navate laterali
ai cui lati vi sono otto cappelle. La facciata è attribuita
all’architetto Pedro Medina, il quale forse ha diretto i lavori
dell’intera Cattedrale, costruendola nel classico stile barocco
“alla Francesco Borromini” ideato dal celeberrimo architetto
italiano nato a Lugano, nel Canton Ticino Svizzero. L’artistica
cappella laterale dedicata alla Madonna di Loreto, costruita dal
cubano Lorenco Camacho, è situata alla sinistra dell'altare maggiore
e fu consacrata nel 1755, cioè un ventennio prima della
inaugurazione ufficiale della cattedrale diocesana e della Diocesi
Vescovile avanera. Una seconda grande cappella è quella detta “del
Sagrario”, dove si celebrano le messe serali e notturne.
Il pavimento è in
mattonelle di marmo bianche (di Carrara) e nere (dell’Isola della
Gioventù). Sono presenti in questa bella Basilica anche varie opere
d'arte di italici artisti: la statua in preghiera sulla tomba del
Vescovo Serrano è stata scolpita in marmo bianco di Carrara
dall’italiano Pietro Costa nel 1878; dello stesso periodo sono i tre
affreschi situati dietro all'altare maggiore, dipinti dall’italiano
Giuseppe Perovani: (l’Ultima Cena, l’Ascensione della Vergine, la
Consegna delle Chiavi). E ancora, la statua dell’altare principale e
quelle del tabernacolo sono dello scultore italiano Giacomo
Bianchini, che le scolpì a Roma nel 1820.
Infine una
curiosità; ai lati della facciata della basilica ci sono due torri
campanarie: una grande a destra, con alcune grandi campane,
costruita nel 1747 assieme alle prime fondamenta dell’edificio e una
sottile, a sinistra, costruita dopo 30 anni dalla precedente, quando
la chiesa divenne sede della Diocesi. Dall’inizio del 900 nella
torre sottile c’è anche un orologio. che però è guasto ed è in
attesa d’essere restaurato dalla Habaguanex.
L’unico pontefice
che ha visitato questa Cattedrale Cattolica, è stato Papa Giovanni
Paolo Secondo, il polacco Karol Woityla, il 25 gennaio 1998.
All’Avana, oltre alla Cattedrale
Cristiana Cattolica vi sono anche altre due cattedrali cristiane:
una ortodossa e una protestante.
La nuovissima Cattedrale Cristiana Ortodossa è situata nel
territorio municipale dell’Avana Vecchia, nell’Avenida del Puerto,
all’angolo di Calle Santa Marta, ed è dedicata alla “Nuestra Santa
Señora de Kazan”... La
Cattedrale Cristiana Protestante dedicata alla “Santissima Trinità”
è in Calle 13, all’angolo con la Calle 6, nel quartiere Vedado del
Municipio Plaza, dove celebra il Vescovo Protestante dell’Avana,
Padre Jorge Adalberto Perera Hurtado. Le comunità protestanti cubane
sono in contatto permanente con gli statunitensi “Pastori per la
Pace”, organizzatori di donazioni per gli ospedali cubani, che da
sempre sono al fianco della Rivoluzione Cubana, per abbattere
l’ormai cinquantennale blocco degli USA contro Cuba.
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