Il Vampisol a L’Avana

Il Club Barbaram “Pepito´s Bar” ha riaperto le porte dopo un restauro generale.

Ubicato nella centrale Avenida 26, di fronte allo Zoo, la storia racconta che il Barbaram esiste dagli anni cinquanta, e deve il suo nome  alla devozione che la sua antica proprietaria sentiva  Santa Barbara.

Questo Club è stao uno tra i più popolari e famosi nella capitale.

Attualmente alla sua storia  se ne somma un’altra, nuovissima e originale, grazie ai disegnatori Elizabeth Roja Monzón, Maikel  Sánchez Cal e Rafael Mateu Dorado, che si sono incaricati di creare una nuova immagine che identificherà questo Centro Culturale,  che  appartiene all’impresa ARTex, Promozioni Artistiche  e Letterarie.

Questo progetto definisce un concetto estetico, artistico e culturale differente a quello che ha caratterizzato per tanti anni questo noto  Club, ed ha come  ispirazione il bellissimo film  animato di Juan Padrón “Vampiros en La Habana” (esiste anche un secondo film sullo steso tema altrettanto accattivante).

L’ambientazione  ricrea i personaggi del divertentissimo film e proprio per  questa  ragione è il  “ Club Pepito´s Bar”, alludendo al  protagonista dell’ animato, che rappresenta il cubano per eccellenza, buon amico,  familiare, innamorato, coraggioso, pieno di ritmo e musicista – suona la tromba - di professione.

I mobili  utilizzano una  sintesi estetica barocca dell’epoca di Luigi XIV,  costruiti in legno laccato e tessuti, che trasmettono lo spirito dell’aristocrazia vampiresca, con  candelabri come quelli che appaiono nel film.

Inoltre ci sono quadri  nei quali appaiono i principali personaggi.

L’appoggio e la collaborazione del  cineasta Juan Padrón sono state inestimabili, e dopo venticinque anni dalla presentazione del primo “Vampiros en La Habana”, l’eccellente disegnatore di animati unici come i “Filminuto”, ha disegnato i quadri che formano parte del Club e nella serata d’inaugurazione li ha firmati.

Tony Pinielli, Direttore Artistico e Anfitrione del Barbaram Pepito´s Bar ha detto che la canzone sarà il genere per eccellenza, che caratterizzerà musicalmente questo spazio.

La notte della riapertura ha contato con la presenza di Osdalgia Lesme  accompagnata da vari musicisti, ai quali si sono sommati Osvaldo Doimeadios e Eliades Ochoa.

Il cocktail  Vampisol, offerto della Casa, ripete la formula della pozione  del film  di Padrón, che permette ai  vampiri di esporsi alla luce solare.

Con una capacità per 60 persone, il Centro Culturale Barbaram “Pepito´s Bar”  aprirà da martedì a domenica  da mezzogiorno a mezzanotte. Venerdì  e sabato sino alle  2 della notte.

La formula originale del Vampisol è esposta nel locale:

“In una notte di luna piena  mescolare con grande precisione due once di hierba buena e un uovo di camaleonte. Aggiungere tre once e un quarto di zucchero non raffinato, un cuore di lucertola e un pizzico di sale.

Poi 50 grammi di sangue di colibrì, con molta piña colada e un tocco di peperone!

Rapidamente aggiungere  estratto di pescecane, e  passare al frullatore con mezzo litro di rum. Tutto va colato con un passino di tulle e va messo a raffreddare fino a quando diverrà azzurro!”

Provare la formula del Vampisol  (lievemente variata), sarà una delle possibilità dei visitatori  del luogo che sentiranno così di far parte dell’ambiente.

Il Capitano e Sommelier, Ariel Sedano,  ha  creato  il Vampisol, che tra gli altri ingredienti  ha  vino blanco e suco d’arancia per coloro che non hanno tracce di razza vampiresca.

Anche questo Vampisol, sempre di colore azzurro è una bevanda deliziosa.

La formula del Vampisol creato dal Capitano Ariel Sedano nel Barbaram “Pepito´s Bar”:

4 once di succo d’arancia

4 once di Vino Bianco

7.5  millilitri di Curacao Azzurro.

Completare con ghiaccio  e profumare con rum  Añejo Especial. Decorare con fettine d’arancia e hierba buena.

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