ALIMPORT continuerà a
sviluppare il commercio con le imprese degli Stati Uniti, ha dichiarato
Pedro Álvarez dopo la firma di alcuni accordi per l’acquisto di prodotti
alimentari con la Calhoun Food dell’Alabama.
Álvarez ha ringraziato
i rappresentanti di questa ditta, la comunità negra dell’Alabama e i
produttori dello stato dell’Alabama per la loro volontà di continuare a
realizzare scambi economici e commerciali con l’Isola, nonostante la
volontà, le difficoltà e le proibizioni che cerca di imporre il governo
di George W. Bush.
In particolare ha
ringraziato tutti coloro che lottano nel Congresso degli USA per
eliminare una volta per tutte il blocco economico, finanziario e
commerciale.
L’impresa cubana
ALIMPORT e la Calhoun Foods hanno firmato alcuni contratti durante la
visita dei nordamericani nel Salone Cetro dell’Hotel Meliá Cohiba
dov’erano in esposizione molti prodotti alimentari dell’Alabama.
Cuba dal 2001 ad oggi
ha comprato prodotti degli Stati Uniti per mille 300 milioni di
dollari in alimenti ed ha pagato sino ad oggi mille 145 milioni di
dollari.
Quando fu approvata la
legge del 2000 che autorizzò il commercio dei prodotti agricoli con
Cuba, l’Isola si trovava al 226º posto, come acquirente, nel mercato
statunitense, ma oggi, dopo cinque anni, Cuba si trova al 21º.
Attualmente Cuba è il secondo acquirente di riso e il terzo di carne di
pollo negli Stati Uniti.
Il reverendo Jesse
Jackson, deputato del Congresso, visiterà Cuba nel prossimi mesi e
chiederà agli USA di poter effettuare rapporti commerciali, senza
restrizioni, tra l’Isola e gli Stati Uniti.
Pedro Alvarez, Gregory
Calhoun, Buffy Donlon (coordinatrice della mostra commerciale) e Malcom
Calhoun, figlio di Gregory hanno firmato accordi per 14 milioni di
dollari, per l’acquisto soprattutto di carne di pollo e di maiale.
Pedro Alvarez,
direttore di Alimport, ha parlato telefonicamente con il reverendo Jesse
Jackson, che ha confermato la sua visita a Cuba.
31 ditte produttrici
di alimenti di 15 stati degli USA hanno presentato i propri prodotti e
Pedro Alvarez ha dichiarato che le trattative continueranno per alcuni
giorni e forse gli acquisti cubani potranno raggiungere i 20 milioni di
dollari,
Oggi questi acquisti
si pagano con carte di credito in terzi paesi
per via delle nuove
misure imposte dal Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti che ha
stabilito che Cuba deve pagare non solo in contanti ma anche
anticipatamente, regola inaccettabile in qualsiasi transazione,
rendendo più cari i prodotti e danneggiando anche le piccole e medie
imprese nordamericane.
Gregory Calhoun, negro
dell’Alabama, è il direttore della compagnia Calhoun Foods, ed è
assolutamente certo che gli ostacoli che il governo di Bush pone alle
relazioni commerciali tra Cuba e Stati Uniti danneggiano fortemente gli
agricoltori dell’Alabama.
Colhoun ha detto che
gli statunitensi hanno una falsa visione di Cuba che cambia quando
visitano l’isola e vedono la vera situazione."Io sono stato a Cuba nel
dicembre scorso con un gruppo di politici e tutti loro, democratici e
repubblicani, erano d’accordo sul fatto che dobbiamo commerciare con
Cuba.
Malcom Calhoun,
figlio di Gregory, ha ringraziato Cuba per aver aperto le sue porte ai
commercianti dell’Alabama e si è congratulato con tutti gli
organizzatori di questa mostra commerciale.
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