“Tutte le voci
tutte” hanno cantato per sette ore e mezza .La Tribuna Antimperialista
affollata per tutta la notte
Il cantautore cubano
Pablo Milanés ha iniziato un concerto gigante organizzato per
festeggiare gli 80 anni di Fidel Castro, una delle tante e validissime
attività organizzate dalla Fondazione Oswaldo Guayasamin all’Avana.
Di fronte all’Ufficio
d’Interesse dell’impero “Tutte le voci tutte”, ossia 54 cantanti,
gruppi e musicisti hanno cantato, suonato ed entusiasmato e gridato
mille volte: “Grazie Fidel!”, “Viva Fidel!”, “Viva la Rivoluzione
cubana!”
L’ uruguaiano Daniel
Viglietti, Silvio Rodríguez, che ha fatto urlare d’entusiasmo e cantare
la platea ed ha dovuto concedere un bis, Miriam Makeba la grande,
Gerardo Alfonso eccezionale e commosso, Van Van che ha chiuso il
concerto e decine di artisti di tutta l’America Latina sono saliti sul
palcoscenico, intervallati dalle voci di grandi personalità come Thiago
de Mello, che si è seduto sul pavimento e si è sbracciato come un
ragazzo.
Il comandante Thomas
Borge, Marilia Guimaraes, Stella Calloni, Alfonso Sastre e tanti altri
amici di Cuba hanno apportato parole d’omaggio, d’ammirazione per
Fidel, di amicizia e solidarietà per il popolo cubano.
Il gruppo Arawi,
Víctor Víctor, Pueblo Nuevo, Sampling, il coro della Schola Cantorum
Coralina, Alí Alejandro, un chitarrista classico giapponese che ha
portato una chitarra come regalo per Fidel hanno suscitato l’entusiasmo
di un pubblico internazionale, che ha sventolato bandiere di ogni paese
della regione e del Che.
“Tutte le voci tutte”
si sono fuse in un’immensa corrente di solidarietà, amore e gratitudine
per Fidel Castro, che ha insegnato all’umanità che un mondo migliore è
possibile.
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per ingrandirla |
Chavez e Fidel |
studenti uruguayani |
sul palco FIDEL 80 |
mama Africa |
servizio
fotografico di
Samuel Hernandez (Siporcuba) |
il concerto |
Pablo Milànes |
si balla la conga |
Thiago di Mello |