È
importante che teniamo in conto, senza dogmatismi e senza rinchiuderci
in criteri obsoleti che è reale, CI SONO MOLTE CHE SI PROIBISCONO A CUBA
e l'ho visto coi miei propri occhi.
Le
proibizioni sono:
*bruciare le bandiere nordamericane, perché non rappresentano un governo
ma bensì il suo popolo.
*festeggiare la morte dei detrattori, perché si rispetta il dolore delle
loro famiglie e si rende culto alla vita.
*non
mettersi in ginocchio davanti a niente.
*perdere la dignità.
*perdere la volontà di essere davvero liberi.
*erigere monumenti, statue, figure con l'immagine dell'eroe
indiscutibile, Fidel Castro.
*
rendere culto alla sua personalità, perché lui considera che la sua
opera è un lascito per l'umanità e non deve essere mai confuso con gesti
di personalismo, molto meno avvertire che rispondono ad interessi
personali.
*
pregare, supplicare, chiedere umiliandosi per ciò che è un diritto.
*
parlare della vita privata dei nemici storici, per questo non si è mai
ascoltato un cubano commentare sulla famosa love story di Clinton e la
Lewinsky.
*
immischiarsi o lavorare contro la volontà dei popoli, cioè la sua
autonomia.
* che
esista analfabetismo.
* che
esistano emarginati.
* che
si pretenda assassinare la cultura.
* che
ci siano bambini dormendo per la strada o abbandonati alla loro sorte.
* la
negligenza governativa in maniera tale che ci siano pochi che abbiano
molto, tra tanti che non abbiano niente.
* che
giovani del mondo che non hanno accesso all’educazione universitaria,
rimangano marcendo nella loro frustrazione, e per questo si è creata
l'ELAM, che ci sia gente che non abbia la possibilità di vedere per il
fatto di non avere le risorse per trattamenti medici ed operazioni
chirurgiche.
* che
si considerino solo i cubani e le cubane meritevoli della sanità
gratuita, per questo si estesero programmi che curano uomini e donne di
TUTTI i paesi poveri.
* che
esistano livelli di denutrizione infantile.
* che
ci sia mortalità infantile.
*
l'ipocrisia che propone la chiesa cattolica nel mondo, per non parlare
nelle scuole e negli ambiti giovanili, sulla prevenzione di crudeli
malattie che potrebbe evitarsi a partire dal semplice uso dei
preservativi, continui a causare tante vittime nel mondo.
* la
mancanza di solidarietà.
* la
mancanza di sensibilità.
* la
mancanza di tenerezza.
* la
mancanza di collaborazione davanti alla necessità dei più.
*
l'ipocrisia.
*
l'arricchimento di pochi a costo del sudore di molti.
E la
lista può continuare, ma con quello che ho detto considero che sia
sufficiente affinché non si abbia paura di gridare ai quattro venti:
È
CERTO, A CUBA CI SONO MOLTE COSE CHE SI PROIBISCONO!!!