di J.CARLOS DE ARAGONA
J.Carlos de Aragona è scrittore e giornalista (free lance)da circa
trenta anni. Ricercatore nei settori della psicologia sociale e della
psicologia clinica,versus psichiatria. Ha pubblicato in Italia
libri,saggi e ricerche(presenti su Google-Internet).
Dopo aver viaggiato in gran parte dei Caraibi (Repubblica
Dominicana,Martinica e Grenadine)ha deciso di fermarsi a Cuba
affascinato dalla ricchezza dei fenomeni socio-economico-politici
originali ed unici al mondo. La cultura,la ricerca
scientifica,l'università', la musica,il sistema educazionale di base
fanno di Cuba un Paese avanzatissimo e leader nel mondo.
L'assistenza sanitaria è gratuita per tutti i cittadini ed il sistema
formativo medico-scientifico ha consentito, allo Stato Cubano, di
"esportare"brigate mediche,polispecialistiche,in 68 Paesi del mondo.
Cuba primeggia con i grandi Paesi sviluppati nello sport,ecologia,medioambiente
e difesa del territorio.
Ha distribuito,in moltissimi Paesi sottosviluppati,metodologie
didattiche avanzate ed originali per combattere l'analfabetismo.
Diffonde cultura e produce libri in quantità vertiginosa ed a basso
costo.
Cuba partecipa ai nuovi Organismi di America Latina e Caribe conosciuti
come: ALBA, UNASUR,MERCOSUR, e, piu di recente, la CELAC.La integrazione
economica,sociale e politica di questi Stati consente di combattere, più
uniti che mai, il neoliberalismo imperante e diretto dal Sistema
Capitalistico che fino a qualche tempo fa ha imposto(e ci prova ancora)
dittature sanguinarie e sistemi di "espoliazione"economica
raffinatissimi soprattutto per quanto riguarda le materie prime ed il
petrolio.
Abbiamo intervistato J.Carlos de Aragona,che qui di seguito risponde.
Domanda:Ci hanno riferito che lei si definisce:"cittadino del mondo".Il
mondo e' grande! Perche ha scelto Cuba?
R."Devo anzitutto chiarire che mi considero un sincero amico di Cuba da
quell'evento triste che fu la morte di CHE GUEVARA (ottobre
1967)L'evento fu per l'Europa,in piena rivolta studentesca,uno choc
tremendo. Noi,studenti,per protesta occupammo l'Università e facemmo
prigioniero il rettore. Mi rimprovero di essere arrivato a CUBA con un
ritardo involontario dovuto ai condizionamenti di vita
italiani(lavoro,carriera,famiglia)che,col "senno di poi"giudico
ridicoli,inutili e stressanti. L'Italia è un Paese senza futuro.
Soprattutto per quanto riguarda una"buona"qualità della vita.
Domanda: Cosa pensa di fare a Cuba?
R. Vorrei occuparmi di cultura. Ho già sperimentato il valore
dell'Università de l'Habana e di 2 Istituti di Cultura e Ricerca.
D.Di che si sta occupando ora?
R. Ho in progetto di affrontare il problema della CIVILIZZAZIONE. Sono
rimasto colpito da una pubblicazione (1) e dalle dichiarazioni geniali
del Comandante en Jefe.Teorizza sull'interfaccia della Civilizzazione
definendola....."INCIVILIZZAZIONE".Indovinate a chi si riferisce????non
mi permetto ,da solo,di interpretare il pensiero "produttivo" del
geniale Comandante.
Ho confrontato la mia idea di CIVILTÀ ed i miei collaboratori sono stati
tutti d'accordo che,per definire una CIVILTA',non servono secoli. Cuba
dopo la rivoluzione di FIDEL(che dichiara:"Sono passati 54 anni e stiamo
ancora in piedi")ha conquistato,storicamente,le caratteristiche per
essere definita una buona CIVILIZZAZIONE.
La civilizzazione Cubana ha prodotto fenomeni socio-economico-culturali
e politici sconosciuti ed assenti nel Mondo cosiddetto sviluppato:
1)Valori morali positivi di un Popolo intero.2)Modello economico
originale ed in continuo "desarollo".3)Scoperte scientifiche salvifiche
per il popolo (leggi cancro ed altro). 4)esportazioni di prodotti
originali.5)La continua partecipazione popolare a tutti gli eventi
attinenti alla Societa' Cubana. Il tutto si e' svolto in presenza di un
BLOCCO ECONOMICO definito criminale da tutto il mondo(vedi votazioni
O.N.U. in proposito).
D. Cosa ha motivato la scelta di un argomento di "frontiera"come la
Civilta' e la Civilizzazione?
R. Mi ha scandalizzato il basso livello di manipolazione e
disinformazione mediatica,anche recente. Per esempio operando lo zepping
sulle T.V.satellitare di Varadero capita di ascoltare "LA NOTIZIA"della
CNN nordamericana, e delle differenti T.V. europee,confezionate in
maniera identica relativamente agli eventi bellici(bombardamenti
NATO/OTAN sulla Libia).Idem con la cronaca delle bande terroristiche in
Siria finanziate da monarchie arabe,USA ed Inghilterra. Insomma:
Complesso militar-industriale NordAmericano,Cnn e T.V.europee, non
indipendenti, "SPARANO"cronache confezionate con le stesse virgole e
stili sintattici operando una DISINFORMAZIONE SCIENTIFICA. Al
contrario di TV Cubana e TELESUR Venezuelana che producono buone
informazioni da tutto il mondo in Europa poco si conosce di quanto
accade in America Latina e Caribe."Nuestra America"di José Marti. Sono
queste valutazioni che hanno provocato la nostra decisione di scrivere
un saggio destinato all'Europa con la speranza di rompere il silenzio
omissivo sulla importanza dello sviluppo politico,sociale ed economico
di Cuba e di tutto il Sud-America Il saggio sulla Civilizzazione Cubana
ha la pretesa di stabilire nuove regole di valutazione "temporale" su di
un termine,un vocabolo,una etimologia che ha subito,nel
tempo,cambiamenti influenzati dal pensiero filosofico ed economico. La
sociologia Ispano-Americana definisce "La Civilizzazione" più in termini
di progresso economico(vedi Rivoluzione Industriale Inglese),mentre il
pensiero filosofico mittle-europeo ed inglese privilegia significati
morali,religiosi ed etica del comportamento umano.
Ciò premesso,un comitato tecnico-scientifico cubano-italiano,
appartenente a sette differenti indirizzi professionali,ha scelto come
definizione di CIVILIZZAZIONE la seguente definizione:"Congiunto di
fenomeni sociali trasmissibili,di carattere morale,estetico,politico
,artistico,religioso,scientifico,economico e tecnico comune a tutti i
settori di una vasta societa' ". Il medesimo Comitato ha deciso che: "LA
CIVILTA'CUBANA,OGGI,PER LE SUE PECULIARI CARATTERISTICHE
APPARTIENE,PIENAMENTE,ALLA DEFINIZIONE DI CUI SOPRA TRASCENDENDO IL
FATTORE....TEMPO-SPAZIO.
NDICE
PROVVISORIO DEL SAGGIO SULLA CIVILIZZAZIONE CUBANA
TITOLO DEL SAGGIO: "UNA NUOVA CIVILIZZAZIONE: LO STATO DEMOCRATICO DI
CUBA"
1)PREAMBOLO(MOTIVAZIONI RELATIVE AL PROGETTO DI SAGGIO SULLA
CIVILIZZAZIONE)
2)ETIMOLOGIA DEI TERMINI: CIVILTÀ,CIVILIZZAZIONE
3)NOTE SUL PENSIERO FILOSOFICO E GIURIDICO DEL CONCETTO DI ....CIVILTA'
4)IL CONTRIBUTO ORIGINALE DEL COMANDANTE EN JEFE NEL DIALOGO SU
CIVILIZZAZIONE ED INCIVILIZZAZIONE
5)L'INTEGRAZIONE DI CUBA CON: ...ALBA,UNASUR,MERCOSUR,CELAC
6)UNA PANORAMICA DELLE NAZIONI LATINO-AMERICANE PIÙ COINVOLTE NEGLI
ORGANISMI REGIONALI: ARGENTINA,BRASILE,BOLIVIA,ECUADOR,NICARAGUA,URUGUAI,VENEZUELA
7)LE REALIZZAZIONI DELLA CIVILTA' CUBANA:
a)istruzione e sistema scolastico generale
b)Università,ricerca scientifica e
tecnologica
c)Assistenza sanitaria gratuita per tutti e
Policlinici Universitari
8)ALTRE REALIZZAZIONI: MUSICA E SUA STORIA,DOPO LA RIVOLUZIONE DI FIDEL
DEL 59
9)COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
10) STATO LAICO E RELIGIONI OCCIDENTALI E DI ORIGINE AFRICANA.
11)ATTIVITÀ SPORTIVE E VITTORIE INTERNAZIONALI
12)ECOLOGIA,DIFESA DEL MEDIO AMBIENTE ED URAGANI
(1)Fidel Castro Ruz:"El dialogo de Civilizaciones".
Oficina de Publicaciones del Consejo de Estado -La Habana,
2007.