La Medaglia
dell’Amicizia a Serena Bartolucci
• Hanno partecipato
alla cerimonia anche i familiari dei Cinque Eroi
Anna Serena Bartolucci,
attivista italiana di Perugia, segretaria di Asicuba Umbria,
Associazione di Solidarietà e Amicizia con Cuba, ha ricevuto la
Medaglia dell'Amicizia, concessa dal Consiglio di Stato della Repubblica
di Cuba e dal Presidente Fidel Castro, quale riconoscimento per le sue
reiterate dimostrazioni d’amicizia e solidarietà, dapprima operando
nell’associazione Italia Cuba e poi in AsiCuba Umbria.
Tra le varie
motivazioni per il conferimento dell'onorificenza è stato messo in
risalto anche l’apporto molto attivo alla campagna internazionale per la
liberazione dei Cinque lottatori antiterroristi cubani: Gerardo
Hernández, Fernando González, Ramón Labañino, René González ed Antonio
Guerrero, ingiustamente reclusi negli USA e l’estradizione di Luis
Posada Carriles in Venezuela e alla campagna di contro informazione di
fronte alle menzogne reiterate che si pubblicano abitualmente in Italia
a proposito di Cuba.
Elio Gamez,
vicepresidente dell'Istituto Cubano di Amicizia coi Popoli (ICAP) ha
posto la medaglia a Serena ed ha elogiato la sua intensa e positiva
traiettoria politica nel movimento comunista italiano e nella
solidarietà con Cuba.
“In Serena incontriamo
un’amica esemplare e fedele che ha sempre difeso l’internazionalismo e
il socialismo, che ha sempre denunciato il genocida blocco economico,
commerciale e finanziario degli USA contro Cuba, una lottatrice
instancabile contro le ingiustizie sociali, l’opportunismo e lo
sfruttamenti dei più diseredati” ha commentato dopo la consegna della
medaglia.
Serena ha dichiarato
d’avere appreso dai cubani la dedizione e l’impegno nelle cause giuste e
il sacrificio che si compie in silenzio dall’Isola per creare un mondo
migliore.
“Per queste ragioni,
per l’amore e la dedizione dimostrati nel suo sostegno solidale e senza
condizioni alla Rivoluzione cubana, la consideriamo meritevole della
medaglia dell’amicizia, ha detto ancora il vice presidente dell’ICAP.
Serena Bartolucci ha
parlato brevemente molto commossa dopo la consegna della medaglia ed ha
dichiarato che Cuba l’ha riportata nelle piazze, in una giusta lotta e
che l’Isola è la dimostrazione - dopo gli anni duri della caduta del
muro, le dichiarazioni internazionali sulla morte del comunismo e la
disgregazione del Partito Comunista italiano - che il socialismo non è
morto e che è possibile l'organizzazione della società in un'altra forma
più giusta e solidale, completamente distinta dal capitalismo.
Hanno partecipato alla
premiazione altri due italiani che hanno ricevuto questa onorificenza:
Giustino di Celmo e Vando Martinelli, assieme a molti amici e dirigenti
dell’ICAP, personalità della politica e della cultura di Cuba e
dell’Italia residenti a Cuba