La siccità continua ad essere drammatica nell’oriente di
Cuba
Il periodo delle
piogge, che va da maggio a ottobre, nel 2004 è stato uno dei peggiori
in 43 anni ed il peggiore in assoluto nelle province di Camaguey, Las
Tunas, Holguín e Granma.
La media nazionale di
pioggia caduta nel decimo mese dell’anno è stata del 54% rispetto alla
media storica, ma nella zona orientale è arrivata solo al 47%.
Su 169 municipi
esistenti a Cuba, sono stati 152 quelli dove è piovuto al di sotto
dell’85%, considerato il limite minimo della normalità.
Le zone dell’Isola che
non sono così carenti di riserve di liquido sono la provincia di
Cienfuegos e quella di Pinar del Río con il Municipio Speciale Isola
della Gioventù, grazie alle piogge portate dall’uragano Iván.
Durante il periodo
umido del 2004, nei laghi artificiali di Las Tunas ed Holguín è piovuto
rispettivamente il 40% ed il 45% delle medie storiche e
questa situazione
rende molto difficile il rifornimento dell’acqua alla popolazione che
avviene con le auto cisterne.
In provincia di Hoguin
l’acqua dei laghi artificiali adibiti al rifornimento della popolazione
copre solo il 10% della necessità del capoluogo di provincia, il terzo
più popolato dell’Isola dopo la capitale e Santiago di Cuba.
Due laghi sono secchi
e gli altri contengono solo 3.400.000 metri cubici d’acqua, una piccola
riserva che viene utilizzata per gli ospedali.
La siccità ha
pregiudicato l’agricoltura e l’allevamento del bestiame e per la
mancanza di alimenti e di acqua sono morti migliaia di capi di
bestiame.
Per migliorare la
situazione idrica nella città di Holguín è stata costruita una
conduttura di 52 Km. dal Rio Cauto, il fiume più lungo del paese, fino
ai laghi artificiali che la riforniscono ma si sono presentati
inconvenienti per via della necessità di sostituire i tubi di una ditta
italiana che si sono rotti al passaggio dell’acqua.
L’impresa italiana ha
riconosciuto che queste tubazioni facevano parte di una partita
difettosa e si ha promesso di rimediare i danni.
Un problema ulteriore
è il prezzo del petrolio, poichè l’acqua va trasportata con le
autocisterne.
In provincia di
Camaguey, 535 km. ad est de L’Avana, sono stati costruiti 250 pozzi,
come palliativo alle difficoltà che impediscono a circa 180.000 dei
786.000 abitanti della regione di ricevere regolarmente acqua.
Sessantamila capi di
bestiame sono morti solo a Camaguey per la carenza d’acqua e di cibo,
determinata dalla siccità. In altre province, come Holguín e Las Tunas,
si è iniziata la costruzione di acquedotti per combattere la siccità.
Molti animali sono
stati trasferiti in zone con migliori condizioni e si seminano
coltivazioni a ciclo breve per compensare le perdite agricole.
La media dell’acqua
contenuta nei laghi artificiali, provincia per provincia:
Pinar del
Río 72%
La Habana 57%
Città de L’Avana 38%
Matanzas 46%
Villa Clara 44%
Cienfuegos 75%
Sancti Spiritus 32%
Camaguey 21%
Ciego de Avila 32%
Las Tunas 26%
Holguín 47%
Granma 35%
Santiago di Cuba 48%
Guantánamo 39%
Isola della Gioventù 69%