Eliminate le
sanzioni della UE contro Cuba per sei mesi
Il Ministro degli
esteri di Cuba, Felipe Pérez Roque, in un breve incontro con la stampa
straniera accreditata nell’Isola ha annunciato che Cuba ha deciso di
rendere nuovamente normali le relazioni diplomatiche con un gruppo di
paesi della Unione Europea, tra i quali l’Italia, dopo l’accordo del
Comitato del Consiglio per l’America Latina, COLAT, a Bruxelles, che ha
raccomandato di sospendere le sanzioni europee contro l’Isola.
Il ministro ha
precisato che i paesi dell’Unione con i quali Cuba stabilirà di nuovo le
relazioni diplomatiche sono la Germania, Austria, Francia, Gran
Bretagna, Grecia, Italia, Portogallo e Svezia.
A questi si
sommano la Spagna, il Belgio e l’Ungheria che mantenevano contatti
ufficiali normali con le autorità dell’Avana.
Pérez Roque ha
spiegato che la decisone cubana segue quella del COLAT del 14 dicembre
di rinunciare ad invitare alle feste nazionali dei paesi della UE nelle
ambasciate dell’Avana i mercenari a soldo del governo degli USA,
vincolati con la mafia di Miami.
EL COLAT è formato
dai responsabili dell’America Latina dei Ministeri degli Esteri dei
paesi della UE ed ha proposto di ordinare alle ambasciate europee
all’Avana di sospendere
per sei mesi gli
inviti ai detti dissidenti nelle Feste Nazionali, una grave offesa per
la popolazione di Cuba a cui il governo dell’Isola aveva risposto con il
boicottaggio assoluto dei diplomatici.
Inoltre la UE
riprenderà le attività di scambio culturali ufficiali a Cuba e
inizieranno di nuovo le visite ufficiali delle autorità di governo
europee nell’Isola.
Le ulteriori
raccomandazioni del COLAT verranno analizzate il prossimo 14 gennaio,
quando i 25 ministri degli Esteri della UE se riuniranno a Bruxelles
per parlare delle sanzioni e cercare di ristabilire il dialogo con le
autorità di Cuba, ma senza rinunciare alle loro relazioni con coloro
che chiamano erroneamente dissidenti perchè sono mercenari al soldo di
un governo imperiale nemico e minaccioso.