Durante la chiusura del suo VIII Congresso e a nome di tutti i
“cederisti” del paese, la Segreteria Esecutiva Nazionale dei Comitati
di Difesa della Rivoluzione (CDR) ha assegnato il Premio del Quartiere
al leader storico della Rivoluzione Fidel Castro Ruz, per la sua
condizione di fondatore e guida in tutti questi 53 anni. José Ramón
Machado Ventura, Secondo Segretario del Comitato Centrale del Partito (CCPCC)
e vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, ha sostenuto alla
chiusura del Congresso, che è necessaria la partecipazione attiva in
maniera coordinata e sistematica, perchè il compito dei CDR non è
congiunturale ma permanente.
Inoltre ha richiamato ad intensificare la battaglia contro
l’indisciplina sociale. Machado Ventura ha sottolineato l’importanza
della vigilanza rivoluzionaria ed ha segnalato che il contesto attuale è
molto differente da quel momento della fondazione dell’organizzazione,
per cui si dev’essere pratici e realistici, adeguandosi alle
caratteristiche di ogni località e quartiere.
Poi
ha elogiato il lavoro dell’Organizzazione nelle donazioni di sangue, ed
ha incitato a lavorare con energia assieme al ministero di Salute
Pubblica nella lotta per ottenere un miglior stato
igienico-epidemiologico nelle comunità.
I
delegati hanno approvato le relazioni dei tre gruppi di lavoro: la
Commissione numero uno ha analizzato i temi vincolati alla struttura del
CDR e al progetto degli Statuti, ed ha accordato di studiare azioni che
garantiscano che il nuovo sistema d’organizzazione della vigilanza
popolare rivoluzionaria si svolga con maggior efficacia.
Inoltre è stata sottolineata l’importanza che i CDR lavorino assieme
all’INDER e al Ministero di Cultura nel disegno di azioni per preparare
i segretari di sport, cultura e ricreazione, un fronte creato come parte
d’una strategia da seguire per ottenere un maggior avvicinamento alle
nuove generazioni.
La
Commissione numero due ha analizzato temi relativi al funzionamento
interno e ai compiti d’appoggio all’economia, ed ha raccomandato
d’intensificare i vincoli tra i quadri, le strutture e i membri
dell’organizzazione con il ministero di Salute Pubblica.
La
Commissione numero tre, che ha dibattuto il tema della vigilanza, la
prevenzione e il lavoro ideologico, ha accordato d’approvare il rinforzo
del ruolo dei CDR nell’affrontare le attività illegali, le droghe e le
indiscipline sociali, oltre a seguire con priorità le zone di maggior
incidenza. Inoltre è stata riaffermata la necessità di potenziare
l’attenzione ai paesi e agli insediamenti sulle coste e il
funzionamento dei distaccamenti “Guardando il mare”.
Per
rinforzare i valori nella società - il tema al centro del Congresso - i
cederisti hanno coinciso che è necessario incrementare lo sviluppo delle
attività vincolate alla vita e all’opera di José Martí e alla storia
dell’organizzazione, con il fine di far sì che attraverso queste
esperienze le famiglie si sentano coinvolte nelle trasformazioni del
loro quartiere.
I
“Cederesti” hanno approvato la relazione centrale e le proiezioni di
lavoro da implementare negli anni prossimi ed hanno ratificato la nuova
Direzione Nazionale.
Hanno partecipato alla giornata di chiusura i familiari dei quattro Eroi
cubani ancora reclusi nelle carceri degli Stati Uniti, René González,
Eroe della Repubblica di Cuba, vari membri del Burò Politico, della
Segreteria Nazionale dei CDR e membri di delegazioni di Argentina,
Spagna, Brasile, Cile, Ecuador, Nicaragua, Sudafrica, Uruguay,
Venezuela, Messico e Viet Nam.