CORSO DI SPAGNOLO


 

 

 

Lezione 9
Aggettivi qualificativi

 
 

L’aggettivo concorda sempre con il sostantivo a cui si riferisce in genere e numero, indipendentemente dalla sua posizione nella frase.
Se l’aggettivo si riferisce a due o piů sostantivi di genere o di numero diverso, assume la forma maschile.


Formazione del plurale
Gli aggettivi formano il plurale nello stesso modo in cui lo formano i sostantivi:

- se l’aggettivo termina con la vocale non accentata si aggiunge “s” alla forma singolare

- se l’aggettivo termina con consonate o per vocale accentata sia ggiunge “es” alla forma singolare

- se l’aggettivo termina per “z” la vocale si elimina e si aggiunge “ces
ad esempio “andaluz” che diventa “andaluces”


Formazione del femminile

- gli aggettivi che terminano nella forma maschile in “án, ín, ón, or” aggiungono una “a” alla fine.

- gli aggettivi che al maschile terminano in “ior” e i comparativi “mayor, menor, mejor, peor”, restano invariati

- gli aggettivi indicanti nazionalitŕ prendono una “a” al femminile
ad esempio “un hombre francés - una mujer francesa”.

Fanno eccezione alla regola gli aggettivi che terminano al maschile in “a, i, e” che non variano

Anche i diminutivi che terminano in “ete” e gli accrescitivi che terminano in “ote” cambiano la “e“ finale con una “a

- gli aggettivi che terminano in “o” cambiano la vocale in “a

Tutti gli altri aggettivi restano invariati.


Forme apocope dell’aggettivo
Alcuni aggettivi si troncano, come in italiano, nella forma maschile singolare, quando precedono un nome:

- bueno, malo, alguno, primero, tercero, perdono la “o” finale, cualquiera perde la “a” finale.
ad esempio “un buen dia”.

- santo e grande diventano san e gran. In entrambi i casi non si fa distinzione fra il maschile e il femminile.
Ci sono alcuni nomi di santi che conservano la sillaba finale ad esempio “ Santo Domingo”.

- tanto e cuanto diventano tan e cuan davanti ad un aggettivo ma non davanti a un sostantivo

 

info@siporcuba.it

 HyperCounter