Assemblea Nazionale del
Poder Popular
Messaggio Urgente sui Cinque Eroi prigionieri
dell’impero
Dal 28 febbraio scorso Gerardo Hernández, Ramón Labańino,
Antonio Guerrero, Fernando González e René González sono rinchiusi
nuovamente “nel buco”, in totale isolamento per tutto il tempo, senza
contatti di sorta con il resto dei carcerati e con il mondo esterno. Sono
state proibite loro le visite, includendo anche quelle degli avvocati e del
personale diplomatico cubano; č proibito loro l’uso del telefono, anche per
comunicare con gli avvocati o con i familiari.
Il Governo degli Stati Uniti con queste proibizioni di
contatto tra i Cinque e i loro avvocati sta violando ogni principio e norma
elementare del diritto. Le autoritŕ sanno perfettamente che gli
avvocati difensori stavano realizzando incontri con i Cinque e avevano
eseguito tutte le pratiche necessarie per poterli vedere questa settimana e
poter rivedere insieme i documenti che la difesa dovrŕ presentare alla Corte
di Atlanta entro e non oltre il 7 di aprile. Questa punizione ingiustificata
adottata dal Governo di Washington ha una sola motivazione: il deliberato
proposito di impedire un processo d’appello giusto ed equo.
In questa tappa cruciale, mentre gli avvocati difensori
stanno concentrando la propria attenzione nell’elaborazione degli allegati
da presentare alla Corte di Appello, non solo si ostacola gravemente il loro
lavoro impedendo letteralmente di svolgerlo, ma li si obbliga a perdere
molto del loro tempo in numerose, e sinora infruttuose, gestioni per
riuscire a comunicare con i propri clienti.
Denunciamo questa situazione ed esigiamo che immediatamente
si permetta ai Cinque Patrioti cubani di ristabilire la comunicazione con
gli avvocati della difesa, potendoli incontrare.
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