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Antiterrorista cubano parla della
sua innocenza alla Radio della BBC
dd.jpg) L'antiterrorista
cubano, Gerardo Hernandez ha insistito sulla sua innocenza e quella dei
suoi compagni in un'intervista di 16 minuti concessa alla stazione radio
britannica BBC, dalla penitenziario federale della California, negli
Stati Uniti.
La conversazione, la prima ottenuta da un mezzo di stampa internazionale
ad uno dei Cinque cubani lottatori, è riprodotta integralmente con testo
e audio nel sito web Free the Five, in spagnolo ed in inglese.
Hernandez ha confermato alla Radio della BBC che viveva in territorio
statunitense, come altri quattro combattenti contro il terrorismo,
difendendo il suo paese dagli attacchi organizzati da Miami, ha
informato Il Giornale Radio Televisivo.
Insieme ad Antonio Guerrero, Ramon Labañino, René Gonzalez e Fernando
Gonzalez, Gerardo Hernandez è stato fermato nel 1998 e dopo un
manipolato processo giudiziario è stato condannato ad ingiuste condanne,
tra loro due ergastoli.
Questo lavoro veniva realizzato, ha confermato, senza colpire la
sicurezza della nazione nordamericana, per questo sono innocente
dall'accusa di cospirazione per commettere assassinio.
Inoltre ha fatto allusione ai numerosi attentati dei quali è stato
vittima il suo paese, organizzati e finanziati con totale impunità da
gruppi anticubani radicati in Florida.
L'intervista è stata divulgata dalla BBC, stazione radio ascoltata in
tutto il mondo con un'udienza di circa 70 milioni di persone.
Inoltre, Gerardo Hernandez ha affermato che la peggiore parte
dell'incarceramento è non vedere sua moglie, Adriana Perez, durante gli
ultimi nove anni perché il governo degli Stati Uniti gli ha negato il
visto ripetutamente.
Concluse che i Cinque sono sicuri, che come ha detto il presidente
cubano, Fidel Castro, la giustizia prevarrà quando il popolo
nordamericano sappia la verità su quello che è accaduto in questo caso.
Intanto, la presidentessa del comitato “Liberino i Cinque” negli Stati
Uniti, Gloria La Riva sottolineò la forte ripercussione dell'intervista
realizzata dalla Radio della BBC, dato la sua portata nel mondo
anglosassone ed anche in quello latino.
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I CINQUE
