In
Turchia reclamano la Liberazione dei Cinque Eroi
I gruppi di solidarietà
con i 5 cubani che hanno combattuto il terrorismo, prigionieri negli USA,
sono formati dal Sindacato NAKLIYAT – IS del settore del trasporto, dalle
filiali dell’Associazione dei Diritti Umani di Konya e Balikesir e dalle
Associazioni degli Avvocati Contemporanei di Izmir e Ankara.
Lavoratori, giuristi e
altri professionisti della Turchia hanno approvato una risoluzione nella
quale si sommano unanimemente alla campagna internazionale per esigere
l’immediata scarcerazione dei Cinque Eroi cubani che hanno combattuto il
terrorismo e sono prigionieri politici dell’impero.
I partecipanti - che
formano il Comitato per la Liberazione dei Cinque cubani - è stato
costituito di recente in questa nazione euro - asiatica come hanno informato
i mezzi di comunicazione.
Il gruppo di solidarietà
è formato dal sindacato NAKLIYAT – IS del settore del trasporto, dalle
filiali dell’Associazione per i Diritti Umani a Konya e Balikesir, dalle
Associazioni degli Avvocati Contemporanei di Izmir e Ankara.
La risoluzione segnala
che i patrioti cubani prigionieri politici dell’impero non hanno commesso
delitti e hanno solamente difeso l’eroico popolo di Cuba dal terrorismo,
una verità che il governo, i giudici e i prefetti nordamericani conoscono
bene.
Questo Comitato Turco
per la Liberazione dei Cinque ha iniziato la sua campagna con una
dichiarazione stampa e i suoi membri hanno confermato la condanna al blocco
economico degli USA contro Cuba.
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