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IL GIORNO MONDIALE DELL’ALIMENTAZIONE

 

850 milioni di persone soffrono la fame nel mondo. Chucho Valdés ambasciatore di buona volontà della FAO

 

 

Nonostante il progresso raggiunto nell’agricoltura e lo sviluppo rurale, più di 850 milioni di persone soffrono la fame, hanno scarse opportunità di lavoro e di aumentare le loro entrate, ha detto il direttore della FAO, Jacques Diouf,

intervenendo nella cerimonia del Giorno Mondiale dell’Alimentazione, che ricorda la fondazione nel 1945 dell’organizzazione della ONU per l’agricoltura e l’alimentazione, FAO.

Diouf si è riferito ai problemi che affronta l’umanità nel campo alimentare

sottolineando che  la sfida maggiore da realizzare è la meta fissata nel Vertice Mondiale per l’alimentazione e che il primo degli obiettivi di sviluppo del millennio è ridurre alla metà la fame per il 2015, alleviando la povertà in tutto il mondo.

Lo slogan del Giorno Mondiale dell’Alimentazione del 2006 è: “Investire nell’agricoltura per la sicurezza alimentare, a beneficio di tutto il mondo”.

Diouf ha ricordato che nel 2002  la FAO stimava che la spesa pubblica addizionale per realizzare la meta del 2002 era di 19 mila milioni di dollari per la crescita agricola e la produttività rurale mentre oggi servono altri cinquemila milioni di dollari per i programmi che permettono l’accesso diretto e immediato agli alimenti e per i gruppi più necessitati.

È necessario incrementare i volumi degli investimenti pubblici nell’agricoltura  in modo più efficace. I principali meccanismi sono la piattaforma mondiale dei donanti per lo sviluppo rurale, un consorzio di 26 agenzie, il cui obiettivo è incrementare l’efficacia degli aiuti e centrarli per realizzare gli obiettivi dello sviluppo del millennio.

Nel 26º Giorno Mondiale dell’Alimentazione de la FAO il pianista e compositore cubano Chucho Valdés è stato nominato Ambasciatore di buona volontà della FAO. Il celebra artista cubano ha interpretato un brano musicale con un’altra Ambasciatrice della FAO, la cantante del Malim Oumou Sangaré.

Durante la giornata è stata presentata una nuova iniziativa per i giovani sul diritto all’alimentazione e si è svolta una tavola rotonda con la partecipazione di entità benefiche e del settore privato sul tema “Investire nell’agricoltura per la sicurezza alimentare”.

Inoltre è stato firmato un accordo tra la FAO, i Centri Internazionali d’Investigazione Agricola e il Centro Agronomico Tropicale d’Investigazione e Insegnamento – CATIE- che ha sede in Costa Rica,  per far sì che le più importanti Banche Mondiali di Genomi accettino il Trattato Internazionale delle Risorse Fitogenetiche per l’alimentazione e l’agricoltura.

Gina Lollobrigida, ambasciatrice di buona volontà della FAO, ha donato una scultura inaugurata nell’occasione ed ha patrocinato una corsa di 5 Km. per sensibilizza l’opinione pubblica sul problema della fame nel mondo.

Le entrate di tutte le manifestazioni del Giorno Mondiale delll’Alimentazione sono destinate al programma Telefood della FAO, che esegue progetti a piccola scala che permettono ai contadini poveri di produrre più alimenti per le famiglie e le comunità.

Sino ad oggi Telefood ha ottenuto circa 18 milioni di dollari che hanno permesso di sviluppare più di 2.200 progetti in 132 paesi.

 

 

 

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