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Notiziario del Campo Antimperialista
- 4 agosto 2005
IL SITO DEL CAMPO E’ DI NUOVO
ATTIVO! http://www.antiimperialista.org
Costruiamo insieme il Campo
Bolivariano Antimperialista - Appello ai movimenti popolari, antimperialisti
e rivoluzionari
13 febbraio 2005
Repubblica Bolivariana del Venezuela
Dalla terra di Simón Bolívar, Simon Rodríguez e Ezequiel Zamora, che oggi
insorge contro l’imperialismo statunitense, riteniamo che sia giunto il
momento di compiere uno sforzo per approfondire l’unità nella lotta contro
le molte ingiustizie perpetrate contro i popoli del mondo e per avanzare
verso superiori livelli di coordinamento antimperialista e di resistenza
contro l’imperialismo statunitense.
Invitiamo pertanto, in occasione del Forum Sociale delle Americhe che si
terrà in Venezuela, a confluire in un Campo Bolivariano Antimperialista
internazionale di carattere popolare e rivoluzionario. L’incontro si
svolgerà nei quartieri poveri della città e nella campagna sfruttata del
Venezuela, nel terreno stesso della lotta popolare, perché soltanto dalle
basi popolari organizzate che soffrono sotto il dominio imperialista e
capitalista e che con esso si scontrano, nascerà la forza per un foro di
resistenza antimperialista.
Sotto l’egemonia statunitense, l’imperialismo si struttura oggi come un vero
e proprio impero con la sua guerra permanente e globale contro i popoli e le
classi povere. Tuttavia, questo dominio totalitario in campo militare,
economico, politico e culturale si scontra ogni giorno di più con nuovi
fuochi di resistenza. In Iraq, Palestina, Venezuela e Colombia nascono oggi
i nuovi Vietnam del secolo XXI, dove apertamente viene sfidato il futuro
dell’impero. La liberazione dei popoli passa attraverso la rottura del mondo
unipolare statunitense. Protagonista di questa rottura possono soltanto
essere i popoli in lotta contro le oligarchie e le élites sottomesse e
integrate nell’architettura imperiale.
Il nostro è il tempo della resistenza popolare contro l’impero – tanto la
resistenza diretta contro le guerre di aggressione, le occupazioni e gli
interventi statunitensi, quanto la resistenza contro le classi dominanti che
servono l’impero come garante del saccheggio dei propri popoli; è il
concreto esercizio del diritto democratico all’autodeterminazione che
comprende tutte le forme di lotta.
Quando i popoli insorgono per liberarsi dal dominio imperiale, essi non
possono che scontrarsi con il vecchio Stato, il cui sovrano non è il popolo
ma il capitalismo imperiale con la sua falsa democrazia in mano ai partiti
delle élite e alle sue caste burocratiche.
Non c’è riforma dello Stato oligarchico che possa garantire il protagonismo
democratico del popolo. Contro il riformismo garante della continuità
antidemocratica, proponiamo il salto in avanti fino al potere popolare.
Porre fine all’imperialismo è l’obiettivo che ci unisce. Rafforzare i punti
di rottura il compito che ci proponiamo perché questi saranno la stella
polare per i nostri popoli affinchè resistano. Costruire l’alternativa
bolivariana e antimperialista, più che promuovere la cooperazione tra i
paesi del sud significa unire le nostre resistenze rivoluzionarie in un
fronte antimperialista internazionale per poter rispondere alla strategia
globale dell’impero.
Invitiamo le organizzazioni popolari, i movimenti di liberazione, i partiti
rivoluzionari e tutti gli antimperialisti a promuovere e costruire un Campo
Bolivariano Antimperialista internazionale il …. in … Venezuela, per
rafforzare insieme la base per la nostra resistenza organizzata e
antimperialista.
Promotori:
MBP, Movimento di Basi Popolari - CSB, Coordinadora Simón Bolivar - Utopia -
FNCEZ, Fronte Nazionale Contadino Ezequiel Zamora - Patria Giovane - UFI,
Unione di Forze Indipendenti - Municipio di Paez, Apure - Municipio di
Guacara, Carabobo - Campo Antimperialista
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