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Le
invasioni degli Stati Uniti dal termine della seconda guerra mondiale sino
ad oggi
L’invasione iniziata dagli USA contro l’Iraq apre il primo
capitolo in questo secolo di una vecchia politica di aggressione
nordamericana con cruente conseguenze per le nazioni del Terzo Mondo. Più di
20 paesi del mondo sono stati vittime di interventi militari degli USA,
aperti o clandestini, che hanno provocato sanguinosi conflitti nel pianeta
dopo il grande massacro umano provocato dalla IIª guerra mondiale. Nazioni
dell’Asia, Africa, Medio Oriente e America Latina, includendo l’europea
Yugoslavia, hanno sofferto questi attacchi che hanno lasciato un tragico
saldo di morte e distruzione, che non è ancora stato valutato in tutta la
incredibile dimensione.
1945 – 1949 : Intervento in Cina per cercare di
impedire la vittoria della rivoluzione popolare e mantenere la presenza USA
nel paese. Gli Stati Uniti usarono i soldati giapponesi sconfitti e li
fecero combattere con loro. Le forze popolari fecero fuggire Chiang Kai
Sheck nel 1949.
1946
– 1949 : I marines degli USA e le truppe inglesi intervengono nella
guerra civile greca a lato dei neo fascisti e contro la sinistra della
Grecia che aveva combattuto coraggiosamente contro i nazisti. La CIA crea
una nuova “agenzia di sicurezza” interna in Grecia, la KYP famigerata, che
utilizza terribili sistemi applicati anche dalla polizia segreta, come la
tortura sistematica.
1948
– 1953 : Uno dei 900 effettivi delle forze armate degli Stati Uniti
aiuta il governo favore agli USA nelle Filippine a schiacciare una rivolta
popolare e a installate una serie di governi alleati tra i quali la
dittatura di Ferdinando Marcos.
1950 – 1953 : La guerra di Corea. Dopo la seconda
guerra mondiale gli USA reprimono le forze progressiste popolari favorendo i
conservatori che avevano collaborato coi giapponesi nelle operazioni
militari. Partecipano 350 mila uomini, mille carri armati, mille 600 aerei e
300 navi da guerra.
1953
: In Iran il primo ministro Mossadegh viene eliminato da
un’azione congiunta degli Stati Uniti e la Gran Bretagna. Mossadegh era
stato eletto dalla maggioranza del parlamento e guidava un movimento per
nazionalizzare una compagnia petrolifera. Il golpe restituì il potere
assoluto allo Scià, che iniziò un periodo di 25 anni repressione e tortura.
1954: Gruppi di mercenari addestrati e diretti dagli
Stati Uniti, con l’appoggio aereo, invadono il Guatemala eliminando il
governo eletto democraticamente da Jacobo Arbenz e danno inizio a 40 anni di
esecuzioni di massa che hanno lasciato un saldo di almeno 100 mila vittime.
Arbenz aveva nazionalizzato la United Fruit Company, strettamente vincolata
alla elite del potere nordamericano.
1958:
14 mila marines sbarcano in Libano con l’appoggio della
sesta flotta.
1961:
Una brigata di mercenari addestrati e diretti dagli USA,
con appoggio aereo e logistico nordamericano, cercano di sconfiggere al
Rivoluzione iniziata il primo gennaio del 1959 a Cuba. Gli invasori vengono
respinti in meno di 72 ore a Playa Girón, sulla costa sud del centro
dell’isola.
1964
- 1973 : L’intervento in Viet Nam. Dopo 23 anni e un milione di
morti gli Stati Uniti ritirano le truppe dal Viet Nam lasciando un paese
distrutto e totalmente inaridito per la violenza dei bombardamenti.
1965: Gli USA intervengono con i marines nella
Repubblica Domenicana.
1971
- 1973 : La Casa Bianca autorizza la CIA ad effettuare colpi di
stato in Cile, Bolivia e El Salvador.
1982 : Le truppe USA sbarcano nuovamente in
Libano.
1983 : Intervento a Granada: la mattina del 25
ottobre le prime unità di un contingente di sei mila soldati degli Usa
inizia l’occupazione di questa piccola isola dei Caraibi.
1989 : La mattina del 20 dicembre gli Usa invadono
Panama con 26 mila soldati, metà dei quali erano presenti nelle basi
militari del Comando sud del paese. I militari usarono armi sofisticate -
molte vennero usate per la prima volta – uccidendo almeno settemila
panamensi. La morte di queste persone venne giustificata dalle autorità
degli USA come “incidenti causati mentre si cercava di catturare l’uomo
forte di Panama, Manuel Antonio Noruega, per i suoi vincoli al
narcotraffico”.
1990 : I marines intervengono in un conflitto
interno in Liberia.
1991: Dal 17 gennaio al 27 febbraio avviene
l’aggressione conosciuta come Guerra del Golfo, sferrata con il pretesto di
liberare il Kuwait dall’invasione e annessione dell’Iraq del 2 agosto del
1990. La vittoria venne condivisa con una coalizione di truppe di diversi
paesi guidati dagli USA che vinsero grazie alla superiorità tecnologica di
paesi come Gran Bretagna, Italia e Francia. In 42 giorni di durata della
guerra le forze USA gettarono 88 mila 500 tonnellate di bombe e missili
contro l’Iraq.
1992
: Il 9 dicembre giungono in Somalia 1800 marines avanguardia
di una forza multinazionale di 35 000 soldati per una presunta operazione
umanitaria per combattere la fame in questo paese.
1994 : Il 19 settembre 24 mila soldati USA con
l’appoggio di navi da guerra, elicotteri e moderni mezzi da combattimento
invadono Haiti, con il pretesto di garantire il trasferimento del potere
della cupola golpista capeggiata dal generale Raul Cedras al presidente
eletto Jean Bertrand Aristide.
1998 : Dal 16 al 20 dicembre, USA e Gran
Bretagna realizzano l’operazione Volpe del deserto, con intensi
bombardamenti ordinati dal presidente Clinton e con la giustificazione di
distruggere un programma di armi di sterminio di massa dell’Iraq.
1999 : Il 24 marzo gli Stati Uniti utilizzano la
NATO e iniziano le azioni di guerra contro la Yugoslavia. Le undici
settimane di bombardamenti degli USA e della NATO causano perdite per almeno
30 mila milioni di dollari, la morte di duemila civili e seimila feriti.
2001: Il 7 ottobre il governo nordamericano
comincia una scalata contro l’Afganistan - per rappresaglia dopo gli
attentati terroristi di Washington e Nuova York dell’11 settembre del 2001-
con l’appoggio delle forze armate della Gran Bretagna. Sino ad oggi Osama
Bin Laden, il presunto organizzatore degli attentati non è stato catturato
nonostante i poderosi metodi di spionaggio di questi paesi e la cosa fa
pensare e provoca molte domande...
2003 : Invasione dell’Iraq.
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