Cuba ha denunciato nella UIT le nuove aggressioni
nella sfera delle telecomunicazioni
• Ginevra - Cuba
ha denunciato nel Consiglio della Unione Internazionale delle
Telecomunicazioni, che si sta svolgendo in questa città svizzera, le
nuove misure aggressive del governo degli Stati Uniti contro l’Isola che
entreranno in vigore esattamente alla fine del mese di giugno, ha reso
noto PL.
Il vice ministro
dell’informatica e telecomunicazioni di Cuba Ramón Linares, ha
denunciato al Consiglio della UIT i piani di Washington che
costituiscono una flagrante violazione al Diritto Internazionale.
Egli ha spiegato
che lo scorso 6 maggio l’amministrazione del presidente Bush ha
specificato i dettagli di una relazione che si chiama “Commissione di
Aiuto per una Cuba libera”, nella quale si specificano le nuove misure
economiche e politiche con le quali si pretende di cambiare il sistema
politico ed economico che il popolo di Cuba ha deciso di adottare.
Tra questi metodi
ci sono le trasmissioni di segnali radio e TV verso Cuba usando un aereo
C - 130 delle Forze Armate USA, una chiara violazione dei principi
fondamentali stabiliti nel Preambolo della Costituzione della UIT.
Si tratta di una
brutale violazione di uno degli obiettivi della Unione, cioè
dell’utilizzo dei servizi di telecomunicazione con il fine di facilitare
le relazioni pacifiche, realizzando emissioni del servizio di radio
diffusione con l’utilizzo di un aereo militare come via di aggressione
a un Stato sovrano e indipendente.
Linares ha detto
che la relazione è del 20 maggio scorso, quando gli USA usarono un aereo
militare per trasmettere segnali TV verso Cuba, sulla frequenza del
Canale 13, provocando severe interferenze ai servizi nazionali della TV
cubana che lo usa da molti anni con la debita registrazione, come
prevede il regolamento per le radio comunicazioni.
Egli ha ricordato
che le autorità cubane hanno protestato per questi fatti, includendo una
denuncia per le severe interferenze ai servivi senza che si sia ottenuta
la pur minima scusa per le molestie provocate a decine di migliaia di
teleutenti cubani.
Tutto questo si
somma all’elenco delle aggressioni contro Cuba nel settore delle
trasmissioni di radio diffusione promosse, consentite e eseguite da
Washington e questo si riassume nelle trasmissioni per più di 2200 ore
di programmazioni sovversive, che violano le disposizioni della UIT.
Di fronte alle
nuove aggressioni e violazioni di quanto stabilito, Cuba ha chiesto al
Consiglio l’inclusione di queste denunce nell’ordine del giorno della
prossima riunione per rivedere l’osservanza delle disposizioni della
Costituzione, degli accordi e del regolamento di radiocomunicazione da
parte dell’amministrazione degli Stati Uniti.
Inoltre Linares ha
sollecitato che la Segreteria Generale e il Direttore dell’ufficio di
Radiocomunicazioni preparino e distribuiscano una relazione ai membri
del Consiglio, considerando che si possiedono già molte informazioni
sulla mancanza di osservanza e le violazioni delle disposizioni del
regolamento da parte di Washington. •
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