PACE
menene
Guerra: dissidio: lotta in armi:
follia.
Il mercato imperialista che vuole
imporre la sua egemonia.
Guerra: contrasto? Cos’è la guerra?
L’ambizione di animali che vogliono
dominare la Terra:
la legge funesta e cannibale dei falsi
potenti:
l’odio verso i popoli, i semplici e
gli innocenti.
Guerra: uccidere chi ancora deve
nascere.
Guerra: impedire a figli e figlie di
crescere.
Cerchiamo disperatamente una strada
alternativa: diversa:
camminando tra trafficanti d’armi,
mine antiuomo e gente dispersa.
Oltre ogni trappola e lavoro derubato
e commiserazione
cerchiamo vie inesplorate da
percorrere con convinzione.
Uno, due, tre, e poi mille, e poi
milioni
possiamo resistere e avanzare: creare
nuove condizioni.
E, intanto, il divenire è rovina senza
anima
e ogni cosa appare non come ma peggio
di prima.
Animali e cose sembrano
irrimediabilmente dispersi
e violentemente assassinati o
criminalizzati sono i diversi.
Non basta pensare, proporre e neppure
l’impegno?
Non basta scrivere e neppure un
murale: un disegno?
Non basta un incontro, un corteo, una
manifestazione:
… non basta la rabbia e una vigorosa
contestazione?
Non bastano le parole, uno slogan,
idee e la stessa utopia:
… non basta il bisogno di una nuova
strada, una nuova via?
Poetico è un programma e una lotta per
mutare il presente:
poetico è il progetto di chi per sé
non chiede niente.
Serve combattere le nostre enormi
contraddizioni
… le opportunistiche e demagogiche
divisioni.
Serve la nostra nascosta ed
incredibile dignità
… e il coraggio di credere in una
nuova umanità.
Terra: recipiente per coltivare un
seme e dar la vita.
Fiore o pianta: mescolanza di colori e
della pace infinita.
Cervello: il pulsare del cuore:
generosa palpitazione
e, nonostante gli apatici, culla della
ragione.
Dopo aver sporcato ancora pagine
bianche
… dopo aver valorizzato memorie mai
stanche
… dopo aver cercato di dare
all’ideologia un significato
… dopo aver, ad occhi non solo chiusi,
sognato:
domando: come è possibile che la
feccia della Terra:
spregevole minoranza: ci abbia
dichiarato guerra?
Poi scopro, tremante ed insicuro, che
dopo la riflessione
… un popolo in marcia per la pace è
già una rivoluzione.
GUERRA
menene
Guerra: dissidio: lotta in armi:
follia.
Il mercato imperialista che vuole
imporre la sua egemonia.
Guerra: contrasto? Cos’è la guerra?
L’ambizione di animali che vogliono
dominare la Terra:
la legge funesta e cannibale dei
falsi potenti:
l’odio verso i popoli, i semplici e
gli innocenti.
Guerra: uccidere chi ancora deve
nascere.
Guerra: impedire a figli e figlie di
crescere.
Cerchiamo disperatamente una strada
alternativa: diversa:
camminando tra trafficanti d’armi,
mine antiuomo e gente dispersa.
Oltre ogni trappola e lavoro
derubato e commiserazione
cerchiamo vie inesplorate da
percorrere con convinzione.
Uno, due, tre, e poi mille, e poi
milioni
possiamo resistere e avanzare:
creare nuove condizioni.
E, intanto, il divenire è rovina
senza anima
e ogni cosa appare non come ma
peggio di prima.
Animali e cose sembrano
irrimediabilmente dispersi
e violentemente assassinati o
criminalizzati sono i diversi.
Non basta pensare, proporre e
neppure l’impegno?
Non basta scrivere e neppure un
murale: un disegno?
Non basta un incontro, un corteo,
una manifestazione:
… non basta la rabbia e una vigorosa
contestazione?
Non bastano le parole, uno slogan,
idee e la stessa utopia:
… non basta il bisogno di una nuova
strada, una nuova via?
Poetico è un programma e una lotta
per mutare il presente:
poetico è il progetto di chi per sé
non chiede niente.
Serve combattere le nostre enormi
contraddizioni
… le opportunistiche e demagogiche
divisioni.
Serve la nostra nascosta ed
incredibile dignità
… e il coraggio di credere in una
nuova umanità.
Terra: recipiente per coltivare un
seme e dar la vita.
Fiore o pianta: mescolanza di colori
e della pace infinita.
Cervello: il pulsare del cuore:
generosa palpitazione
e, nonostante gli apatici, culla
della ragione.
Dopo aver sporcato ancora pagine
bianche
… dopo aver valorizzato memorie mai
stanche
… dopo aver cercato di dare
all’ideologia un significato
… dopo aver, ad occhi non solo
chiusi, sognato:
domando: come è possibile che la
feccia della Terra:
spregevole minoranza: ci abbia
dichiarato guerra?
Poi scopro, tremante ed insicuro,
che dopo la riflessione
… un popolo in marcia per la pace è
già una rivoluzione
il 20 marzo tutti in piazza!